La giornata del 12 Maggio è molto significativa per il settore sanitario: in tutto il mondo si festeggia la giornata internazionale dell'Infermiere.
In questa occasione il Direttore Generale di ASL 5, dottor Paolo Cavagnaro, ha incontrato il Presidente di OPI, l’Ordine delle professioni infermieristiche della Provincia spezzina, Francesco Falli.
Durante il colloquio Falli ha ringraziato il Direttore per il rinnovato impegno al completamento delle procedure di assunzione in ASL 5 del personale sanitario infermieristico, concretizzato col bando aziendale per un incarico annuale rinnovabile per 65 unità, avviso completato nelle scorse settimane.
Nella speranza del superamento dell’attuale condizioni di emergenza, che ha visto e vede ancora oggi gli infermieri di ASL 5 coinvolti in pieno, in questo incontro Falli ha chiesto al Direttore Generale la disponibilità a raccogliere, in piena sintonia con le Strutture aziendali preposte, quelle innovazioni che potranno migliorare la qualità delle cure prestate ed offrire nuovi spunti professionali agli infermieri coinvolti.
Il riferimento è all’attivazione del reparto a gestione infermieristica ed alla modalità di organizzazione dell’assistenza nota come Primary Nursing; alla diffusione della cartella informatizzata ed alla introduzione dell’infermiere di famiglia e comunità.
Si tratta, naturalmente, di innovazioni che potranno essere introdotte solo a emergenza pandemica conclusa, una emergenza nella quale l’attuale campagna vaccinale vede il grande impegno della categoria infermieristica, unitamente a tutti coloro che in Azienda stanno rispondendo alla crescente organizzazione di sedute vaccinali.
Il Direttore Generale condivide pienamente la necessità di potenziare l’attività infermieristica di “Primary Nursing” per valorizzare le professionalità già presenti in azienda e per incentivare i giovani a scegliere questa professione.
Da subito è necessario attivare l’esperienza di infermiere di comunità in collaborazione con le cure domiciliari e i medici di medicina generale, e, terminato il periodo emergenziale, è indispensabile attivare degenze a gestione infermieristica per favorire le dimissione protette delle persona più “fragili”.
Resta naturalmente fondamentale poter sempre disporre dei professionisti infermieri nei numeri necessari e su questo è atteso, come già anticipato nello scorso mese di Marzo dalle Autorità regionali, un nuovo concorso ligure, visto l’esaurimento delle graduatorie prodotte dalla selezione del 2017.