"Quello di oggi è un passaggio importante e visibile del disegno di ambientalizzazione del porto. Ma nel frattempo abbiamo anche affidato il progetto per la realizzazione di speciali barriere fonoassorbenti da collocare nelle zone a più stretto contatto con l'area operativa del porto, in attesa della prevista fascia di rispetto. Inoltre, sul Molo Garibaldi sono già state effettuare le opere civili per l'elettrificazione della banchina che consentirà di spegnere i generatori di bordo delle navi predisposte a tale sistema. Se a ciò aggiungiamo l'inserimento del nostro porto nella rete europea degli Eco-Ports e l'ottenimento, a suo tempo della certificazione ambientale ISO 14001, direi che il percorso virtuoso intrapreso è a buon punto", ha continuato Forcieri. "In futuro acquisteremo anche pulmini elettrici che trasporteranno gli operatori da due appositi parcheggi esterni, all'interno del porto".
Le due auto elettriche, silenziosissime e dotate dei più disparati apparati tecnologici di serie con possibilità di monitorare lo stato di carica, la temperatura interna, l'apertura e la chiusura dei finestrini da tablet o smartphone, saranno a disposizione del personale dell'AP e verranno utilizzate negli spostamenti all'interno del comprensorio di competenza e, soprattutto, nelle aree mercantili.
In particolare, l'energia necessaria alla ricarica delle batterie delle auto sarà garantita dai pannelli fotovoltaici che sono già stati installati sull'auditorium, presso la sede della stessa AP; dai pannelli previsti sulla copertura del magazzino del molo Garibaldi e dalla copertura delle aree di parcheggio auto prospicienti la sede dell'Ente, quest'ultima in fase di consegna lavori. Complessivamente detti impianti garantiranno una produzione di energia pulita superiore ai 120 Kwh. Energia pulita disponibile non solo per le nuove auto, così da fornire energia verde.
La gara per l'acquisto delle autovetture è stata vinta da Automare LE Srl di Carrara, concessionaria Nissan per le Provincia di Massa e La Spezia.
Le auto hanno autonomia di circa 175 km e potenza massima di 80 cv. I tempi di ricarica vanno da 6-8 ore se collegate a colonnina, sino a 14-16 ore se la ricarica si effettua da rete di distribuzione domestica.
L'AP aveva, allo scopo, già predisposto le prime tre colonnine di alimentazione in porto: una installata presso la sede della GdF al varco Stagnoni, una al varco del Canaletto e la terza in prossimità del magazzino AP alla radice del molo Garibaldi. Quest'ultima sarà impiegata principalmente per i mezzi elettrici dell'Autorità.
La Spezia, 17 giugno 2013