È prevista entro oggi, martedì 2 febbraio, la consegna in Liguria di 14 “pizza box” contenenti 16.380 dosi di vaccino Pfizer-BioNTech che saranno così distribuite:
Asl1, ospedale Sanremo: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Asl2, ospedale Savona: 3 “pizza box” contenenti 3.510 dosi
Asl3, ospedale Villa Scassi: 4 “pizza box” contenenti 4.680 dosi
Istituto G. Gaslini: nessuna consegna prevista
Ospedale Policlinico San Martino: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Ospedale Galliera: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Ospedale Evangelico Internazionale: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Asl4, ospedale Sestri Levante: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Asl5, ospedale Sarzana: 2 “pizza box” contenenti 2.340 dosi
Nella giornata di ieri sono arrivate 17 scatole di vaccino Moderna (ciascuna scatola contiene 100 dosi) per un totale di 1.700 dosi che sono state distribuite secondo queste modalità:
Asl1, ospedale Sanremo: 2 scatole (200 dosi)
Asl2, ospedale Savona: 3 scatole (300 dosi)
Asl3, ospedale Villa Scassi: 8 scatole (800 dosi)
Asl4, ospedale Sestri Levante: 2 scatole (200 dosi)
Asl5, ospedale Sarzana: 2 scatole (200 dosi)
Alisa, insieme a tutte le Asl e agli ospedali della Liguria, sta mettendo a punto le azioni necessarie per proseguire il piano di vaccinazione: sulla base della disponibilità di vaccini prevista, entro la prima settimana di marzo, sarà possibile mettere in sicurezza la popolazione target prevista dalla prima fase (personale che lavora negli ospedali, gli ospiti e il personale delle rsa). In parallelo, si sta lavorando per proseguire il piano vaccinale che interesserà gradualmente il resto della popolazione, a partire dagli over 80.