La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Difesa del suolo Giacomo Giampedrone, ha stanziato 62mila euro per la manutenzione degli argini, la manutenzione e la gestione delle opere idrauliche che vengono azionate in caso di allerta lungo il corso del Magra. I fondi sono stati destinati al Consorzio di bonifica ed irrigazione del Canale Lunense che si occuperà direttamente di effettuare gli interventi.
“Si tratta di un passaggio fondamentale per la cura e il mantenimento in funzione di tutte le strutture che sono presenti sugli argini del Magra, un ambito su cui la nostra attenzione è costante – precisa l’assessore Giampedrone – Come annunciato ieri proseguiamo con le grandi opere per la riduzione del rischio, ma allo stesso tempo non tralasciamo la manutenzione ordinaria e quotidiana, fondamentale per mantenere in efficienza le opere di difesa realizzate, fondamentali per la sicurezza degli abitati e quindi dei cittadini”.
In particolare, la convenzione prevede che il consorzio si occupi della manutenzione delle valvole di "non ritorno" delle acque del Magra, della manutenzione dei canali di scarico a valle delle portelle nei comuni di Ameglia e di Arcola e di quella delle arginature di terza categoria, oltre al controllo delle valvole e del livellamento delle quote di alcuni argini. Oltre a questo, la convenzione prevede la presenza di un operatore per il pronto intervento in caso di qualsiasi necessità emergenziale.
“La scelta di Regione Liguria di avvalersi, anche per il 2021, dell’attività e della professionalità del Canale Lunense per la manutenzione delle opere di terza categoria sul fiume Magra – dichiarano il presidente e il vicepresidente Francesca Tonelli e Lucio Petacchi - conferma l’importanza e la strategicità dell’azione che quotidianamente i consorzi di bonifica svolgono per la tutela e salvaguardia dei territorio volta alla mitigazione del rischio idrogeologico”.