Più di otto mesi di impegno non-stop, oltre 60 mila euro di spesa per l’acquisto dei dispositivi di protezione personale e 450 trasporti di persone positive al Covid-19 soltanto nella prima fase dell’emergenza.
È il bilancio tracciato durante l’assemblea dei Soci della Croce Rossa della Spezia che si è svolta venerdì scorso in videoconferenza, in cui il Presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis ha ringraziato gli oltre 460 volontari per lo sforzo messo in campo fino ad oggi per far fronte alla pandemia sul nostro territorio.
“Fin dai primi giorni dell’emergenza – ha spiegato De Angelis – il primo punto su cui ci siamo impegnati è stato quello di assicurare al nostro personale procedure chiare e dispositivi di protezione adeguati. La vocazione all’altruismo dei nostri volontari non è mai venuta meno, ma era indispensabile fare in modo che potessero operare in completa sicurezza”.
Le cose sono cambiate radicalmente a partire dal 21 febbraio, quando la CRI spezzina ha messo a disposizione del 118 la prima ambulanza Covid della provincia, a cui poi si sono aggiunte quelle di altre associazioni nelle settimane successive. L’impegno è continuato con il servizio di trasporto dei tamponi al policlinico San Martino di Genova: oltre 20 mila i km percorsi dagli operatori CRI per questa attività.
Senza dimenticare l’ambulanza partita per Bergamo a marzo, in risposta all’appello della Regione Lombardia per far fronte a una quantità enorme di richieste di soccorso.
Mesi difficili in cui però non è mancato il supporto concreto della città: sono stati infatti 142 gli spezzini che hanno chiesto di unirsi alla CRI in qualità di volontari temporanei, aiutando l’associazione nei servizi del pronto spesa e farmaco e della “Spesa sospesa” a sostegno delle famiglie in difficoltà economica o in quarantena; numerose anche le donazioni, che hanno superato i 50 mila euro: “Grazie soprattutto alla Fondazione Ciani, all’amministratore dello Shopinn di Brugnato Marina Acconci, al Rotary Club e all’Euroguarco di Arcola”, ha ricordato il Presidente De Angelis.
L’assemblea, che ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2019 chiuso in positivo, si è conclusa con il ricordo del volontario Gesualdo Spitale, scomparso nei giorni scorsi lasciando un ricordo indelebile tra tutti i volontari CRI.