Nell'ambito del progetto comunitario "MA.R.E - MArché transfrontalier du travail et Reseau des services pour l'Emploi", cofinanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, il Comune della Spezia, in veste di soggetto attuatore dell'azione pilota 'La Rete per il Lavoro' , ha pubblicato due avvisi pubblici per la selezione di figure professionali, con esperienza, al fine di fornire una migliore realizzazione del progetto: un esperto in materia di coordinamento a supporto dell'attuazione del progetto pilota ed una figura professionale in possesso delle competenze necessarie per lo svolgimento di attività di orientamento che coinvolgano direttamente gli istituti scolastici.
MA.R.E. è un progetto strategico fortemente voluto dall'assessore al lavoro Genziana Giacomelli rivolto alla creazione di una rete transfrontaliera dei servizi per l'impiego, coordinato da Regione Liguria in partenariato con 13 enti ed istituzioni delle 5 regioni italiane e francesi dell'area di cooperazione (Liguria, Toscana, Sardegna, Corsica, Paca).
"Continua l'impegno dell'Amministrazione sui temi del lavoro e della formazione - dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – soprattutto in questo momento emergenziale, non possiamo perdere un minuto nello sviluppare progetti e utilizzare ogni risorsa possibile che vada nella direzione di fare rete con altri territori e realtà, puntando ad una formazione giovanile sempre più focalizzata sulla richiesta delle imprese. Ringrazio tutti gli uffici del Comune della Spezia che sono stati costantemente al lavoro su questo progetto comunitario e la Vice Sindaco Giacomelli per il profuso impegno".
"L'azione pilota che il Comune della Spezia svilupperà all'interno del progetto MA.R.E. -spiega il Vice Sindaco Genziana Giacomelli - era già stata pensata per potenziare la Rete per il lavoro, ma proprio in questa fase dell'emergenza sanitaria si è voluto rivedere il progetto per poter supportare concretamente due aspetti chiave della nostra vita sociale: la scuola ed il lavoro. Due settori particolarmente e duramente colpiti dalla pandemia, per i quali risulta fondamentale profondere un maggior impegno e destinare più risorse possibili, nell'ottica di fornire un aiuto concreto a questi due settori che rappresentano i pilastri per la crescita della comunità".
Il progetto, di cui il Comune della Spezia è attuatore per conto di Regione Liguria, intende sperimentare nuove modalità di incontro tra offerta e domanda di lavoro attraverso il rafforzamento della 'Rete per il lavoro', creata dal Comune nel 2018 per la diffusione delle opportunità di formazione e di impiego presenti sul territorio e che oggi conta a livello locale 36 soggetti aderenti, quali associazioni, enti di formazione, organizzazioni sindacali, associazioni datoriali e agenzie per il lavoro.
Le principali attività dell'azione pilota saranno:
- il rafforzamento dello sportello 'Info Lavoro' e lo sviluppo di prassi collaborative con il Centro per l'Impiego, alla luce dell'impatto dell'emergenza Covid 19 sulla dinamica occupazionale;
- il rafforzamento dei servizi di orientamento al lavoro coinvolgendo gli attori chiave del sistema istruzione-formazione-lavoro;
- il rafforzamento e integrazione dei servizi di matching tra domanda e offerta di lavoro, in particolare nell'ambito della filiera della blue economy, anche attraverso contatti diretti con le imprese.
Da qui la necessità di individuare, tramite procedura comparativa, due figure professionali distinte. I due avvisi rimarranno aperti fino a giovedì 5 novembre prossimo e sono consultabili sul sito istituzionale dell'ente www.comune.sp.it o cliccando 'Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti - Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori distintamente per ogni procedura', al seguente link.