Grande partecipazione e un riscontro più che positivo è quello ottenuto dal Parco di Montemarcello-Magra lo scorso 20 maggio nell'ambito del seminario di aggiornamento in materia di valutazione ambientale strategica (VAS) e della valutazione di impatto ambientale (VIA).
L'incontro è stato fortemente voluto dal Parco e dal Comune di Sarzana, che ha ospitato l'iniziativa presso la sala consiliare, e ha messo in risalto come il processo della VAS possa dare un riscontro partecipato che coinvolga non solo gli Enti competenti ma anche tutti i portatori di interesse come le associazioni di categoria e i cittadini.
"Il Parco – ha spiegato Corrado Bernardini consigliere dell'Ente – si è fatto promotore di un importante occasione di confronto sul territorio in un momento delicato per tutte le amministrazioni e per i Parchi della Regione Liguria che, come abbiamo visto nella cronaca recente, sono a rischio di accorpamento e di riduzioni che potrebbero avere una pesante e dannosa ricaduta sulle realtà locali dato che, come ha dimostrato la riuscita del seminario organizzato a Sarzana, spesso gli Enti Parco hanno un ruolo determinante nella governance locale e costituiscono il fulcro della rete delle Istituzioni".
Su questo spinosa questione è intervenuto nel corso del seminario anche il senatore Massimo Caleo che ha difeso a spada tratta i parchi liguri sottolineando come, ancora una volta, il Parco di Montemarcello-Magra nell'attuazione della VAS sia stato in grado di mettere a sistema tutti i soggetti coinvolti.
L'Ente Parco, considerato che è prossimo all'aggiornamento del suo Piano di Parco e che il Comune di Sarzana è in fase di revisione del PUC, ha ritenuto, quindi, necessario illustrare, grazie all'intervento della dottoressa Paola Solari del Settore VIA del Dipartimento Ambiente della Regione Liguria e si occupa della Valutazione Ambientale Strategica dei piani, le modifiche all'articolo 3 della legge regionale 10 agosto 2012, n. 32 e quelle relative alla legge regionale 30 dicembre 1998, n. 38 (disciplina della valutazione di impatto ambientale) apportate dalla L.R. 4 febbraio 2013 n. 1 che ha stabilito che ogni piano/programma (e relative varianti) deve essere assoggettato a valutazione ambientale.
All'incontro sono intervenuti anche il presidente dell'Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori della Spezia, Massimiliano Alì, Claudia Bedini dell'Ordine degli ingegneri della Spezia, Carlo Malgarotto dell'Ordine dei Geologi e Letizia Corso Ordine dei Geometri.