Primo Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per il Prefetto Maria Luisa Inversini, che stamani, al Palazzo del Governo, ha incontrato, insieme ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, i Sindaci della Spezia, Pierluigi Peracchini e di Sarzana, Cristina Ponzanelli, accompagnati dagli Assessori Gianmarco Medusei e Stefano Torri.
All’ordine del giorno il tema della sicurezza della cosiddetta movida nel Capoluogo e a Sarzana, anche alla luce delle misure di cautela previste per il contrasto alla diffusione del coronavirus.
«È comprensibile - ha affermato il Prefetto Inversini - che in questo momento, con la bella stagione e dopo mesi di clausura forzata, ci sia la voglia di uscire, vedere gli amici e divertirsi. Ma non dobbiamo abbassare la guardia né dimenticare le norme di comportamento per contrastare il contagio. Dobbiamo continuare ad essere responsabili e coscienziosi, per la nostra salute e per quella degli altri».
Il Comitato, in sintesi, ha deciso l’implementazione dei dispositivi di controllo del territorio con mirati servizi interforze, con il concorso delle Polizie locali, nelle aree delle due città maggiormente interessate dalla movida e dai suoi fenomeni devianti. Questi servizi saranno accompagnati da iniziative informative sul rispetto delle regole di contrasto al contagio attuate con il coinvolgimento del volontariato.
Le amministrazioni comunali valuteranno anche la possibilità di interventi per promuovere nuovi luoghi di aggregazione in modo da alleggerire la concentrazione nei luoghi di ritrovo tradizionali.
«I servizi di controllo - ha continuato lnversini - saranno calibrati affinché il desiderio di svago e divertimento si coniughi con il diritto al riposo dei residenti, con il rispetto del decoro urbano, con la legittima aspirazione degli esercenti a riprendere la loro attività commerciale, oltre che con l’inderogabile osservanza delle norme anticontagio. Il lavoro delle Forze e dei Corpi di Polizia non è facile da questo punto di vista, ma la qualità, la professionalità e l’equilibrio degli uomini e delle donne in divisa sono una garanzia».
Il Prefetto, al termine della riunione, ha voluto ringraziare i Sindaci della Spezia e di Sarzana per la grande disponibilità nel delineare una strategia condivisa.
«Con i Sindaci Peracchini e Ponzanelli siamo in sintonia su quello che serve per migliorare la vivibilità dei luoghi di aggregazione e garantire una movida quanto più sostenibile e sicura possibile per tutti. Sono certa che oggi si è dato l’avvio ad un percorso proficuo per il bene e nell’interesse dei cittadini. Ci aggiorneremo periodicamente per calibrare le misure adottate alle esigenze che di volta in volta sorgeranno secondo la massima flessibilità».
Inversini ha speso inoltre parole di elogio per i vertici delle Forze di Polizia che, unitamente alle polizie municipali, hanno svolto e stanno ancora svolgendo un preziosissimo lavoro nella verifica del rispetto delle disposizioni anticontagio.
I dati provinciali riferiti agli ultimi due mesi sono eloquenti: oltre 52.000 persone controllate, oltre 1.000 sanzioni amministrative elevate, 30 persone segnalate all’Autorità Giudiziaria, quasi 9.000 esercizi commerciali controllati, 26 gestori sanzionati in via amministrativa e 12 attività sospese in via cautelare dagli organi accertatori.
«Ho avuto modo di apprezzare l’attività delle Forze e dei Corpi di Polizia - ha sottolineato il Prefetto - che, interpretando un ruolo per certi versi inedito, non hanno solo sanzionato doverosamente chi ha cercato di eludere le regole ma hanno anche operato con sensibilità e buonsenso in un’azione altrettanto utile di informazione e persuasione sull’importanza di atteggiamenti corretti, per il bene di tutti. Proseguiremo su questa strada con l’aiuto delle risorse che le amministrazioni comunali potranno mettere in campo».