"Un confronto positivo che ha messo i sistemi sanitari regionali al centro dell'azione politica nazionale. Circa la proposta avanzata da alcune Regioni di introdurre la vaccinazione obbligatoria antinfluenzale a partire dai 60 anni, abbiamo chiesto al governo che disponga con un indispensabile approfondimento tecnico e che, nel caso, si proceda attraverso una normativa nazionale. Questa valutazione dovrà essere tempestiva, perché anche la Liguria sta predisponendo le procedure per l'acquisto dei vaccini".
Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale al termine del confronto in videoconferenza con il ministro della Salute Roberto Speranza, insieme ai colleghi assessori regionali alla Sanità.
"Aver affidato ai sistemi sanitari il compito di monitorare i dati come condizione per la piena autonomia delle Regioni nelle decisioni sulle riaperture delle attività economiche – aggiunge la vicepresidente Viale – ci restituisce competenze e autorevolezza. Per questo ci riguarda, abbiamo centrato un obiettivo importante nell'aver potenziato e rafforzato, anche con una recente ordinanza, la capacità di rilevazione in tempo reale da parte di Alisa dei dati da inviare al ministero". L'assessore ha poi spiegato che durante l'incontro il ministro ha comunicato "l'emanazione, entro la fine della settimana anche delle linee guida relative ai servizi alla persona, che chiediamo siano certamente rigorose ma anche applicabili". Tra i temi affrontati, quello dei tamponi: "Anche il ministro – conclude l'assessore Viale - ha ribadito la necessità di effettuarli in modo mirato e ha recepito le richieste di acquistare i reagenti a livello nazionale".