"L'incontro è di grande attualità -afferma Cappagli-, poiché un'elevata quota di malattie tiroidee dipende dalla carenza alimentare di iodio. Ma, sebbene ciò sia noto, troppo spesso nell'alimentazione trascuriamo questo elemento fondamentale. E in Italia, la Liguria è tra le regioni dove è più marcata la carenza iodica: infatti, si stima che il 20-30% della popolazione ligure sia affetta da una qualche forma di tireopatia. Però le malattie iodio-dipendenti possono essere facilmente prevenute o ridotte: basta usare il sale iodato nelle nostre cucine, nella ristorazione e nella filiera alimentare".
L'incontro, rivolto alla cittadinanza, è realizzato in collaborazione con COOP Liguria e le Associazioni di volontariato TiroidenonSolo, LaSpeziaCuore e "Amici della Pediatria" che distribuiranno materiale informativo e sale iodato; inoltre, la comunità spezzina sarà sensibilizzata sulla profilassi iodica in età fertile e durante la gravidanza, in quanto non è sufficientemente diffusa e praticata (53% secondo le stime del Ministero della Salute, contro il 95% obiettivo ritenuto ottimale), sebbene sia obbligatoria.
La cittadinanza è invitata a partecipare.