La Regione Liguria va verso una semplificazione delle norme che regolano la gestione da parte dei comuni e degli operatori privati le spiagge libere e attrezzate, una sessantina, da Ventimiglia a Sarzana, mediamente una per comune, con qualche punta di eccellenza a Sanremo che ai turisti e residenti ne offre ben quindici, Santa Margherita Ligure e Loano cinque, Finale Ligure e Albenga, quattro.
È quanto è stato deciso al temine di un incontro nella sede della Regione Liguria dell'assessore al Demanio, Pianificazione Territoriale e Urbanistica Gabriele Cascino con i comuni, i concessionari, i gestori delle spiagge libere e attrezzate, le associazioni di categoria di questo settore balneare e turistico.
Con la semplificazione la Regione Liguria varerà anche "regole certe chiare che potranno essere applicate in modo univoco in tutto il territorio per agevolare i comuni nella gestione della spiagge e i controlli, favorendo l'attività quotidiana di chi vi lavora", ha spiegato Cascino.
Per Cascino, l'incontro è il primo step di un percorso condiviso per accogliere e valutare le osservazioni dei gestori per far sì che anche le spiagge libere e attrezzate diventino sempre di più parte integrante dell'offerta turistica ligure.