A seguito di una telefonata da parte del Sindaco di Benevento Clemente Mastella per comunicarmi la sua decisione di non permettere ai tifosi dello Spezia Calcio di partecipare alla partita Benevento – Spezia in programma sabato 29 febbraio per il coronavirus, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara quanto segue:
“Grande sconcerto e rammarico per la telefonata ricevuta dal Sindaco Mastella che mi ha comunicato la decisione di non far partecipare i tifosi dello Spezia Calcio alla partita Spezia – Benevento a causa del coronavirus – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – La Città della Spezia non è zona rossa e non ha alcun focolaio di infezione. C’è soltanto un caso conclamato nella nostra Provincia ma che risulta isolato ed è attualmente in cura e in buone condizioni all’Ospedale Sant’Andrea. I cittadini spezzini hanno piena libertà di movimento e non c’è alcun rischio di contagio tanto che non è in vigore alcuna ordinanza né regionale né comunale in merito agli spostamenti, fatte salve le buone norme di prevenzione emesse dal Ministero della Salute che valgono per tutta Italia, anche per Benevento. Pochi giorni fa – continua il Sindaco Peracchini – Benevento ha respinto dei turisti veneti che non provenivano da zone rosse, oggi il Sindaco Mastella, smentendo se stesso rispetto a quella vicenda, riserva lo stesso trattamento ai tifosi spezzini: attenzione a creare un clima malsano fondato su falsi pregiudizi che sfiorano la superstizione. Se per primi non sono i Sindaci a tenere i nervi saldi rispetto a una situazione che è pienamente gestita ed è oggettivamente sotto controllo come può la cittadinanza essere serena? Che tipo di messaggio sta dando il Sindaco Mastella ai suoi concittadini e a tutti gli italiani del centro-nord, paventando allarmismi totalmente infondati? Mi auguro che il Sindaco smentisca immediatamente e accolga con grande serenità i tifosi spezzini che hanno tutto il diritto di recarsi allo stadio di Benevento per sostenere la nostra squadra. Come Sindaco della Città della Spezia, invece, mi appello all’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che fa capo al Ministero dell’Interno perché revochi la decisione del Sindaco di Benevento, permettendo così a tutti i tifosi, senza alcuna distinzione di provenienza geografica, di recarsi sabato allo stadio.”