“Stop al carbone”. Quello che fino ad oggi era solo uno slogan abusato e da molti pronunciato, ora, grazie all’impegno della mia Amministrazione, trova la sua attuazione con l’annuncio di Enel della dismissione dell’unità SP3 della centrale termoelettrica “Eugenio Montale”. Lo dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini che ha ricevuto da Enel il “piano di dismissione dell’Unità a carbone” che rappresenta un primo concreto passo verso la fine dell’utilizzo di questo combustibile fossile.
“Un piano dettagliato – prosegue il Sindaco Peracchini - che contiene quelli che saranno i passaggi che condurranno ad uno storico risultato per la città. Un progetto articolato che, oltre alla dismissione dell’Unità, prevede anche un’ accurata bonifica dell’area sulla quale insiste la struttura e il successivo svuotamento dal combustibile fossile presente all’interno del carbonile di Val Bosca che sarà trasferito in altra sede. Per dare avvio alle operazione è necessario il nulla osta del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) a seguito del quale Enel provvederà a redigere ed inoltrare, entro 6 mesi, il cronoprogramma attuativo.”
“A poche settimane dal mio viaggio a Roma per partecipare alla conferenza dei servizi con il Ministro - conclude il Sindaco Peracchini - quello che è stato deciso in quella sede ora troverà attuazione. Un passaggio fondamentale per la nostra Città, un primo tassello verso l’addio definitivo nel 2021 al carbone. Terremo sempre alta l’attenzione affinché tutto il crono programma venga rispettato in uno spirito di fattiva collaborazione con il Ministero e tutti gli enti coinvolti”