Una situazione preoccupante. Sulle splendide vie sentieristiche dell’isola Palmaria, le più frequentate, su base annua, della Regione Liguria, continua la deplorevole opera di veri e propri teppisti.
Ormai non sono più soltanto i segnavia dei sentieri a farne le spese, ma anche elementi strutturali con le prescrizioni del Comune e dell’Ente Parco di Porto Venere. Oppure elementi riconducibili a proprietà private.
Per tali motivi il monitoraggio, la continua manutenzione e cura del territorio sentieristico, operata dall’associazione Mangia Trekking pare non doversi fermare neanche in questi giorni festivi di fine anno. Sembra essere divenuta una cosa indispensabile.
Infatti anche in questi giorni alcuni attivi associati hanno provveduto prontamente a riposizionare tabelle indicatrici di sentiero asportate ed a rimettere in opera un palo di ferro con le prescrizioni dell’Ente Parco divelto ed abbandonato nella vegetazione.
Purtroppo durante il monitoraggio del territorio sono stati riscontrati altri gesti di autentico vandalismo come l’abbattimento di una bacheca illustrativa, o la devastazione di una cancello a margine del sentiero, che accede ad una proprietà privata. L’associazione Mangia Trekking, è già operativa per riparare i danni e contribuire a preservare un riconosciuto patrimonio dell’umanità.