E' sul terreno di viale Fieschi che generazioni di spezzini si sono date il cambio per sostenere le bianche casacche, mai lasciate sole, nelle vittorie come nei momenti più difficili e che stagione dopo stagione hanno sempre trovato nel "Picco" la propria dimora, il proprio nido delle Aquile.
Temuto dagli avversari, punto di riferimento per un intero territorio, in un secolo di vita il "Picco" si è logicamente trasformato, ma non ha mai perso il proprio affascinante romanticismo, quello che racconta di un calcio pieno di valori, fatto di uomini veri, di battaglie epiche e gare leggendarie.
Casa accogliente per tutti i sostenitori delle Aquile, settimana dopo settimana, anno dopo anno, sui suoi spalti ogni spezzino ha messo da parte per 90' e poco più i problemi, le amarezze, le divisioni, con il popolo bianco che si è sempre unito, diventando uno dei dodicesimi uomini più forti e determinanti della Penisola.
Allora grazie vecchio "Picco"! Tutti insieme pronti a vivere un altro secolo di battaglie insieme a te!
TANTI AUGURI!