"Il consigliere Pastorino è molto bravo a strumentalizzare ma assai meno a fare i conti. Nel suo comunicato odierno dichiara che ha avuto la conferma in terza commissione del taglio del 10 per cento del bilancio di Aliseo, l’ente strumentale di diritto allo studio. Ho risposto personalmente in commissione e quanto dichiarato da Pastorino non corrisponde al vero".
"Raffrontando il bilancio di previsione del 2019 rispetto a questo del 2020, la differenza è di 165mila euro e non di oltre 320mila come Pastorino vuole far apparire. Ma è una differenza in negativo compensata dallo stanziamento in positivo di 3,2 milioni di euro (di fondo strategico) per sostenere il cofinanziamento per la trasformazione in residenza universitaria di clinica chirurgica e del complesso del Priamar di Savona: Regione si è accollata direttamente tutti gli oneri del mutuo pari a circa 380mila euro annui, per dieci anni, che quindi non graveranno sulle spese previste nel bilancio di Aliseo".
Risponde così l'assessore all'istruzione e alla formazione Ilaria Cavo alle affermazioni del consigliere Pastorino in merito al bilancio di previsione per il 2020 dell'ente per il diritto allo studio. "Altro che riduzione o disinteresse della giunta Toti per i giovani e il diritto allo studio - prosegue Ilaria Cavo - questo cofinanziamento attiva il finanziamento del Miur per un’operazione complessiva da oltre 15 milioni di euro che porterà a garantire tutti i posti letto universitari di cui il sistema ha bisogno".
"Operazione condivisa con il direttore Roberto Dasso, che saprà gestire al meglio questa opportunità di investimento sul futuro. Certo, ci vuole lungimiranza e sguardo al futuro per comprendere la portata di una simile operazione. Noi l’abbiamo, il consigliere Pastorino evidentemente molto meno e preferisce usare, a fini elettorali, i numeri a suo piacere".
"Quanto all’avventata dichiarazione sul fatto che questa giunta non investirebbe sulla formazione dei giovani - conclude Ilaria Cavo - anche in questo caso i numeri parlano chiaro, a volerli vedere: sulla formazione professionale abbiamo investito in questo mandato oltre 200 milioni di euro di Fondo Sociale Europeo, vincolandoli agli esiti occupazionali più che soddisfacenti. Abbiamo centrato tutti i traguardi fissati dall’Unione Europea, ottenendo una premialità di oltre 21 milioni di euro svincolati. Il futuro dei nostri giovani per noi è importantissimo e su questo non si scherza. È troppo importante per essere ridotto al qualunquismo delle dichiarazioni spicciole da comunicato stampa di pre campagna elettorale”.