In merito alla giornata di sciopero indetta per domani, venerdì 25 ottobre, dagli operatori sociali e gli educatori spezzini, l'assessore alla Pubblica Istruzione Giulia Giorgi si schiera dalla parte degli operatori ed educatori ma rivendica il buon lavoro che in questo ultimo periodo l'Amministrazione Peracchini sta portando avanti per il settore.
È stato infatti stipulato un nuovo contratto di appalto per tali servizi al fine di garantire efficienza per gli utenti e migliori condizioni economiche per chi quotidianamente svolge un ruolo così importante e delicato.
"Sostengo pienamente il presidio voluto dagli operatori che purtroppo ancora oggi si trovano ad avere un Contratto nazionale che non elogia per niente il loro impegno e il loro sacrificio lavorativo - spiega l'assessore Giorgi. - Mi sembra però un affronto farlo proprio sotto il Comune della Spezia, Comune che ha deciso fortemente, insieme alle parti sindacali, di non proseguire un contratto di appalto con una ditta che per molto tempo aveva lasciato i medesimi lavoratori senza stipendio e che più volte si è dovuto sostituire nel pagamento di essi. Mi sembra un affronto perché Amministrazione fin dall'inizio abbiamo ascoltato le esigenze di tutti i lavoratori, più di 70, e abbiamo deciso di avviare una nuova gara totalmente nei loro interessi. Non giudico il lavoro di altre amministrazioni comunali ma per la nostra non accetto di sentir dire che facciamo appalti al ribasso soprattutto su servizi delicati e importanti come questi: infatti nell'ultima gara abbiamo considerato praticamente nulla la parte economica dando un punteggio di 85 alla tecnica e solo 15 al ribasso. Abbiamo nettamente aumentato il monte ore lavoravo passando da 1.436 ore settimanali nel vecchio appalto a ben 2.022 ore assegnate per l'anno scolastico 2019/20.
Per andare ancora di più incontro agli operatori abbiamo deciso di garantire un monte ore annuo di 65 ore per ciascun lavoratore esclusivamente per formazione e supervisione obbligatoria. In più con le nuove condizioni contrattuali siamo passati da prezzo orario di aggiudicazione di euro 19,15 a uno di euro 21,24; ben l'11% in più.
Da questi dati si capisce quanto l'Amministrazione Peracchini sia intervenuta per incrementare ed implementare un servizio che riveste fondamentale importanza per il Comune visto che è destinato alla fasce più deboli nei confronti delle quali l'attenzione è sempre massima.
Sono vicina a tutti i lavoratori che giustamente hanno diritto ad avere un contratto nazionale dignitoso ma fa male dopo mesi di lavoro di squadra anche e soprattutto con la parte sindacale che si venga a manifestare sotto il Comune, ente territoriale che ha sempre dimostrato concretamente attenzione e facendo la propria parte."