Comune e Regione insieme per dare una risposta concreta ai bisogni delle famiglie.
La Giunta Peracchini anche per l’anno scolastico 2019/2020 ha ulteriormente abbattuto i costi delle rette scolastiche e varato una serie di provvedimenti al fine di agevolare e aiutare le famiglie ad affrontare più serenamente le ingenti spese relative alla scuola. L’Articolo 29 della Costituzione è dedicato alla famiglie e tra le altre cose recita “...è dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli...” e ancora “.... attribuisce al legislatore il compito di assicurare alla prole naturale ogni tutela giuridica e sociale...”
E proprio in questa direzione si fondano le agevolazione che la Giunta Peracchini ha varato per aiutare e accompagnare le famiglie nel percorso scolastico dei propri figli. Il Comune non può fare leggi ma può attuare una serie di misure per rendere questo percorso meno oneroso perché il diritto allo studio e all’istruzione sia sempre garantito. I bambini sono il futuro e le famiglie il cardine della nostra società.
"L'inizio della scuola è alle porte, e il nostro augurio di buon inizio di anno scolastico a tutti gli studenti e alle famiglie non è solo a parole, ma è fatto di atti concreti - dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini - l'Amministrazione si è impegnata anche quest'anno nel confermare gli impegni che fin dall'inizio del mandato abbiamo preso e mantenuto per trasformare La Spezia in un Comune amico delle famiglie. In due anni le tariffe per gli asili nido comunali si sono abbassate di circa il 25%, continua la possibilità di richiedere, con l'impegno della Regione Liguria, i voucher nido per sostenere concretamente le mamme che lavorano e sono confermati i libri in comodato d'uso gratuito. Il nostro massimo impegno è rivolto proprio a loro: ai bambini che sono il nostro futuro e alle famiglie per sostenerle nelle spese durante il periodo scolastico."
“Impegni che si traducessero in fatti concreti. Ha dichiarato l’assessore ai servizi educativi Giulia Giorgi. Questo era l’obbiettivo ci siamo prefissati. Le riduzioni applicate consentiranno un risparmio annuo effettivo di parecchie centinaia di euro: oltre 700 per i nidi e quasi 400 per le scuole comunali dell’infanzia. Soldi che rimarranno nelle casse delle famiglie e che potranno, così, essere impiegati per far fronte ad altre spese e soprattutto abbiamo dato la possibilità chi non poteva permetterselo di poter accedere a questi servizi. Ma non abbiamo pensato solo a d un risparmio di tipo economico. Sono state studiate e messe a punto anche altre misure di sostegno come il comodato d’uso gratuito dei libri realizzata grazie alla collaborazione con gli istituti che hanno aderito; i voucher per le donne che lavorano grazie all’impegno della Regione e il sostegno agli studenti con disabilità aumentando di oltre 40 mila le ore da destinare alla cura e all’aiuto di chi è veramente più debole.”
LE MISURE NEL DETTAGLIO
RETTE SCOLASTICHE
Anche quest’anno è stata deliberata un’ulteriore diminuzione delle rette dei nidi d’infanzia, delle sezioni primavera, dei centri bambini e delle scuole dell'infanzia comunali che sommati a quelle fatte lo scorso anno, abbattono i costi per le famiglie del 25%. Solo per fare un esempio: il risparmio annuo stimato per una famiglia media, con un ISEE di 17mila euro, è complessivamente di 780 euro per i nidi e 390 euro l'anno per le scuole comunali dell'infanzia .
COMODATO D'USO GRATUITO
Ma non è tutto. È stato riconfermato, per il secondo anno consecutivo, il comodato d'uso gratuito dei libri per i ragazzi iscritti alle scuole medi e superiori le cui famiglie hanno difficoltà economiche o sono seguite dai servizi sociali del Comune. Gli istituto scolastici che hanno deciso di aderire al progetto che sono:
SCUOLE MEDIE: J.Piaget (Chiappa), V.Alfieri (Via Napoli), Due Giugno, F.lli Incerti (Fabiano), A.Frank (Mazzetta), M.Fontana (Canaletto), F.lli Cervi (Favaro) e C. Cattaneo (Melara) .
SCUOLE SUPERIORI: IPSAR G. Casini, ISTITUTO L.Einaudi/D.Chiodo, LICEO G.Mazzini e ISTITUTO A.Fossati/M.Da Passano
Per accedere a al comodato d’uso è necessario fare una domanda direttamente alla segreteria della scuola che si frequenta e in cui si attesti che si risiede nel Comune della Spezia. Avranno priorità gli studenti appartenenti ad un nucleo famigliare seguito dai Servizi Sociali del Comune o con un valore ISEE inferiore a Euro 12.000,00 .
VOUCHER NIDO
Riconfermati i Voucher nido per aiutare le mamme lavoratrici. La Regione Liguria anche quest'anno ha confermato il voucher nido che avrà due linee di intervento:
- Voucher di Conciliazione: per donne-madri occupate o impegnate in percorsi di politica attiva del lavoro con ISEE fino a 50.000 €
- Voucher di inclusione per nuclei famigliari in situazione di disagio economico con ISEE fino a 20.000 €
Riceveranno un voucher pari a 200 € mensili i nuclei con un ISEE minore di 10.000 € e di 100 € mensili i nuclei con ISEE superiore a 10.000 €
L'importo massimo erogabile va a coprire le 10 mensilità e verrà erogato direttamente all'ente o al privato che gestisce il nido a scomputo della retta.
La domanda dovrà essere redatta online sul sito www.filse.it e successivamente anche nel sito internet del Comune della Spezia www.comune.sp.it
DISABILITÀ
Una particolare attenzione, infine, è stata rivolta agli studenti diversamente abili. Con il prossimo anno scolastico, infatti, partirà la nuova gestione dell'appalto dell'assistenza all'handicap scolastico sul quale l’Amministrazione Peracchini ha investito moltissimo decidendo di aumentare le ore dedicate passando da una base di 146.520 ad una di 187.200 con un incremento pari a 40.680 ore in più da destinare alla cura e all’aiuto di chi è verament