Come anticipato dal Ds Andrissi, le uscite saranno più delle entrate: alle attese partenze dei fuori rosa Shekiladze e Cisotti, ai probabili addi di Acampora (piace in serie B, non a Gallo, per lui Salernitana o Ternana in vista) e Okereke (per lui la Lega Pro) si è aggiunto il meno atteso saluto a Luca Vignali. Qualche giorno fa, sul sito dello Spezia, gli auguri al giocatore per i suoi 24 anni: prodotto del vivaio aquilotto, non un mostro di tecnica ma sicuramente un giocatore prezioso per generosità, forza fisica e agonismo, così giovane ma con un palmares di quasi 60 partite in serie B. Due giorno dopo gli auguri, gli addii. Il suo contratto con lo Spezia scade tra un anno ma non è stato rinnovato prima della partenza per l'Emilia. Peccato, perché alla scadenza il giocatore sarà libero di trovarsi una squadra ma lo Spezia non avrà fatto un solo euro di plusvalenza.
Cosa vogliamo dire? Che la politica sui giovani lanciata dalla società di via Melara è via via meno chiara: ad oggi in prima squadra di giocatori di proprietà under resta il solo Giulio Maggiore, e anche a lui non hanno ancora proposto alcun rinnovo di contratto come a Vignali. Di giovani promettenti ci sono, dal portiere Di Gennaro al centrocampista Pessina all'attaccante Forte, e qualcuno magari si aggiungerà, ma tutti in prestito da altre squadre alle quali torneranno valorizzati.
Se fare politica dei giovani vuol dire tenere per quel ruolo Giorgi (31anni ) e far partire Vignali oggi, e prendere Palladino (33 anni) e far partire magari Mastinu (26 anni) o Acampora (23 anni) domani, qualcosa non torna, anche perché i bonus della Lega per il minutaggio degli under di proprietà diminuiranno drasticamente.
Mercato in entrata: domani, lunedì, Raffaele Palladino dovrebbe essere presentato in maglia bianca. Ex Juve, Parma, Crotone e Genoa, fuori rosa in rossoblù dopo la cacciata di Juric che lo aveva portato con sé dalla Calabria, il 33enne attaccante se in forma potrà dare una grossa mano al suo quasi coetaneo Gilardino, con Marilungo e Granoche (ieri Andrissi ha smentito le voci di un rientro a breve in Uruguay del Diablo) a completare un reparto attempato ma sicuramente competitivo. In attesa di Mora fuori rosa dalla Spal, le ultime news portano un prestito dalla Fiorentina: Gaetano Castrovilli, compagno di reparto di Matteo Pessina a centrocampo nell'U20.
Tornando al discorso giovani: le annate del settore giovanile delle squadre sono un po' come quelle del vino, alcune buone, altre eccellenti, altre così così. L'annata 2000 e dintorni vista all'opera in amichevole contro la prima squadra nel pomeriggio di sabato sembra proprio un'ottima annata, e peccato che se la sia goduta solo uno sparuto numero di spettatori, non più di 2-300 tra distinti e Ferrovia. Da inizio campionato tre di loro (dovevano essere quattro perché si era pensato anche a Mulattieri) sono aggregati in pianta stabile alla rosa di Gallo, ovvero Corbo, Candela e Benedetti, ma a rotazione tutti i giocatori di mister Corallo vengono inseriti nei piani di allenamento dei colleghi più anziani allenati da Gallo, Chiappara e Di Fraia, scuola utilissima per la loro crescita sportiva.
Nell'amichevole persa 6-1 i ragazzi di Corallo hanno mostrato stoffa in abbondanza. Oltre a Mulattieri - sembrato già pronto per sprazzi di partita in B - Corbo, Benedetti e Candela (aggregati in pianta stabile alla prima squadra) sono piaciuti molto Martorelli, Figoli, Vatteroni, Marinari tutti in campo nel primo tempo, non male neppure i subentrati nella ripresa tra cui il portiere Desjardins, Suleiman (autore del gol della bandiera), Awua- un altro che sembra già pronto per il salto di qualità, ma va detto che nella Juve Stabia dov'era in prestito ha giocato poco, bene anche Scarlino e Lepri ma tutti i Primavera in lista hanno ben impressionato
