PRO VERCELLI-SPEZIA 0-2
Marcatore: 33'pt Granoche, 28'st Forte
PRO VERCELLI (4-3-3)
Marcone; Ghiglione, Legati, Bergamelli, Mammarella; Altobelli (11'st Morra), Vives, Castiglia; Firenze, Raicevic, Bifulco (1'st Vajushi). A disposizione: Nobile, Gilardi, Barlocco, Berra, Bruno, Konate, Germano, Pugliese, Rocca, Polidori, Morra.
Allenatore: Grassadonia.
SPEZIA (4-3-1-2)
Di Gennaro; De Col, Giani, Terzi, Lopez; Maggiore (36'st Vignali), Bolzoni, Pessina; Mastinu (24'st Capelli); Gilardino (17'st Forte), Granoche. A disposizione: Manfredini, Bassi, Ceccaroni, Capelli, Augello, Giorgi, Acampora, Ammari, Marilungo, Soleri.
Allenatore:Gallo.
Arbitro: Minelli (Varese)
Collaboratori: Margani (Latina) - Rossi (Rovigo)
Quarto Uomo: Meleleo (Casarano)
Fa freddo a Vercelli, un sole invernale nulla può contro il termometro ma lo Spezia è deciso a scaldare il cuore dei tifosi con la prima impresa esterna della stagione. 4-3-1-2 consueto per la squadra di Gallo chd conferma Raffaele Di Gennaro a difesa dei pali, mentre in difesa agiranno ancora una volta Walter Lopez e Filippo De Col sulle corsie laterali e la coppia Giani-Terzi al centro, con il capitano che festeggia così la centesima presenza in maglia bianca.
A centrocampo confermato il trio che vede Bolzoni perno centrale ed i giovani Maggiore e Pessina ai suoi fianchi, mentre sarà ancora Beppe Mastinu a muoversi tra le linee, cercando di innescare il duo offensivo formato da Alberto Gilardino e Pablo Granoche, pronto a mettere in difficoltà la retroguardia piemontese.
Sul fronte opposto mister Grassadonia si affida all'esperienza di capitan Mammarella e dell'ex Torino, Vives, posizionato come al solito in cabina di regia, mentre in avanti il tridente sarà composto da Bifulco, Raicevic e Firenze.
PRIMO TEMPO
La gara inizia con un buon ritmo, con entrambe le squadre che sembrano voler attaccare alte.
Al 10' calcio di punizione da posizione pericolosa assegnato alla Pro Vercelli i in seguito ad un contatto dubbio che ha visto protagonista Lopez, tira alto Mammarella.
Al 13' sul cross di Mastinu deviato, arriva il primo calcio d'angolo per le Aquile
Al 17' prova la conclusione dalla lunghissima distanza Granoche, provando a sorprendere Marcone, ma il portiere piemontese recupera la posizione e blocca senza problemi
Al 18' sul fronte opposto è Vives ad impegnare Di Gennaro, che in due tempi blocca la sfera
Al 20' Mastinu lavora un buon pallone sulla destra e prova ad innescare Gilardino al centro, ma la conclusione del numero 10 viene rimpallata da un difensore
Al 22' grande occasione per le Aquile, con Vives che a pochi centimetri dalla linea di porta salva sul rasoterra dal limite di Giulio Maggiore, arrivato dopo l'intelligente sponda di Gilardino
Al 30' sombrero di Pessina che salta il diretto avversario e guadagna metri, ma sul seguente cross di Mastinu, la difesa piemontese si rifugia in laterale
Al 34' VANTAGGIOOOOO GRANOCHE! El Diablo sovrasta Mammarella e di testa spedisce la sfera all'incrocio dei pali sul cross dalla sinistra del solito Lopez! Aquile in vantaggio!
Al 37' ancora Granoche prova ad approfittare dal limite sull'errore in fase di disimpegno di Mammarella, ma questa volta il destro termina alto sopra la traversa piemontese, si va alla pausa sul vantaggio per 1-0 a favore delle Aquile.
SECONDO TEMPO
Con Valuschi al posto di Bifulco inizia la ripresa, tatticamente non cambia nulla nell'undici di casa, che resta schierato con il 4-3-3.
La Pro Vercelli prova a reagire, al 1' è Altobelli a ripartire ma Maggiore chiude con decisione sulla palla, il centrocampista piemontese sbatte la faccia a terra e rimane stordito.
Buona azione dello Spezia con Mastinu che dal centro apre a Lopez, che sbaglia il cross.
Lo Spezia gioca bene, duettano Gila e Granoche duettano e al 6' arriva il giallo a Ghiglione che stende il Diablo.
È sempre Spezia in attacco, con giocate dai e vai tra Mastinu, Pessina e Maggiore che fanno ben sperare, come all'8' quando sugli sviluppi di un ottimo cross dalla sinistra di Pessina la
Al 9' Secondo cambio per la Pro: entra Morra per Altobelli, subito pericolosa la Pro con Castiglia che la spara alta.
Partita quantomai aperta con la Pro Vercelli che prova a riacciuffare il risultato grazie all'innesto della seconda punta e lo Spezia che sembra poter controllare, ma al 17' rischia grosso lo Spezia con i cross e un liscio di Lopez che rischia la frittata.
Pessina e Maggiore non corrono più, lo Spezia rischia molto perché il centrocampo ha smesso di fare filtro, se Gallo non corre ai ripari potrebbero arrivare seri problemi per la difesa.
Occasionissima per la Pro al 18' dopo un intervento da kamikaze di Terzi: castiglia la crossa da 30 metri, Morra sembra in off-side ma nel dubbio Terzi fa una diagonale che nemmeno negli amatori, liberando al tiro Morra: rigore in movimento, per fortuna dello Spezia l'attaccante non trova la porta ma Gallo deve correre ai ripari.
Al 21' pericoloso Mammarella dalla distanza, con la palla che si abbassa ma non abbastanza sulla traversa dello Spezia. Si muove finalmente qualcosa nella panchina do Gallo, speriamo prima che sia troppo tardi: si comincia con Forte per Gilardino, ovvero non cambia nulla tatticamente, Gallo confida sulla freschezza fisica del giovane attaccante.
Giallo a Granoche, al 24' Gallo fa il secondo cambio e cambia anche modulo, con Capelli al posto di un Mastinu ottimo per 45' lo Spezia passa al 5-3-2, ovvero prova a blindare la difesa per difendere il vantaggio.
Raddoppioooo!!!! Essissignori!!!! Ancora una volta quest'anno De Col mette in mezzo un assist a rientrare basso che diventa prezioso per Forte, controllo e tiro del numero 9 che dal vertice destro dell'area fulmina Marcone.
Reazione della Pro con Vives, che da fuori area impegna Di Gennaro, un felino a deviare in corner, spinge la Pro in area con Morra ma Terzi e Giani proteggono l'uscita di Di Gennaro.
Un altro corner per la Pro che prova a ridurre lo svantaggio, con lo Spezia però oggi cinico e determinato a cercare la prima vittoria esterna della stagione.
Al 35' ancora la Pro in avanti, ennesimo corner ma la difesa aquilotta sembra tenere.
Al 36' terzo cambio per lo Spezia, fuori un buon Maggiore per Vignali, non cambia nulla tatticamente e nemmeno geograficamente tra i due spezzini doc, peccato il giallo per Giulio che tarda a uscire.
Al 38' un alteo siluro di Mammarella, il terzp della gara, anxhe questo come i precedenti insidioso ma alto.
Ultimi 5 minuti più recupero, Pessina ha finito la benzina, per fortuna Bolzoni no, e la Pro spinge su corner, alto di poco il colpo di testa di Legati.
Al 41' Grassadonia butta dentro un'altra punta, Polidori, al posto di Bergamelli.
Saltano tutti gli schemi in campo a pochi minuti dalla prima e meritata vittoria esterna delle Aquile, bravo Pessina a trovare le ultime energie e andare via in dribbling sulla sinistra guadagnando secondi preziosi.
Saranno ben 5 i minuti di recupero della gara, ancora lo Spezia pericoloso con Granoche che la mette bene per Forte, controllo al limite e conclusione parata.
Quasi goooolll al 47!!!!!! Adesso che fa bene i cross prova anche a piazzarla De Col, troppo bello e la palla schizza sulla traversa a porta praticamente vuota. Ma lo Spezia finisce dominando, una Pro Vercelli che non meritava di più di un gol-bandiera, come sottolineano i mugugni sugli spalti.
Ma al 49' è Capelli a salvare la porta di Di Gennaro, stoppando sulla linea una conclusione a botta sicura di Raicevic. Arriva il terzo fischio e lo Spezia festeggia il primo trionfo esterno.
Vittoria figlia di un gioco migliore, finalmente condito da un po' di sano cinismo, ma i numeri parlano chiaro: 8 tiri in porta contro 2 valgono più di 2 corner contro 5. E giovedì prossimo al Picco arriva l'Avellino, che ha pareggiato con l'Ascoli grazie all'eterno Castaldo per provare a rilanciare lo Spezia in classifica.
