Lo Spezia risparmia 5 milioni di monte ingaggi rispetto alla stagione 23/34 ma rimane comunque tra le prime della classe in Serie B sull’ammontare degli stipendi complessivo.
L’obiettivo della famiglia Platek quest’estate era chiaro a tutti: diminuire il monte ingaggi per liberarsi di quei contratti pesanti che la società di Via Melara si portava avanti dalla retrocessione in B. Tante cessioni illustri a partire dal capitano Nikolaou per finire con Verde. Cessioni non proprio indolore ma presto dimenticare dai tifosi spezzini vista la partenza a razzo della squadra di D’Angelo.
Venendo ai numeri lo Spezia ha visto diminuire da 20 milioni di euro circa a 15 milioni il costo degli stipendi dei suoi tesserati. Nella passata stagione le aquile occupavano la sesta posizione di questa speciale classifica. A comandare era al tempo la Sampdoria con 27 milioni. Nella graduatoria del campionato attuale lo Spezia è sceso di un gradino (7º) con il Sassuolo a comandare la classifica a quota 33 milioni. L’attuale capolista Pisa è proprio sopra lo Spezia (19 mln).
Classifica completa: Sassuolo 33 mln, Sampdoria 25, Palermo 24, Cremonese 23, Salernitana 20.5, Pisa 19, Spezia 15, Frosinone 14, Cesena e Modena 11, Bari 9.5, Catanzaro e Brescia 8, Reggiana 7.5, Cosenza 7, Juve Stabia 6, Carrarese e Mantova 5, Sudtirol e Cittadella 3.