Il 16 luglio è il grande giorno: saranno 80 anni precisi dallo storico scudetto dello Spezia ottenuto nelle fasi finali della seconda guerra mondiale dalla squadra formata dai vigili del fuoco. Lo Spezia ha unito le forza con la provincia e il comando dei vigili del fuoco per commemorare al meglio una storia unica e autentica.
In mattinata nel palazzo della provincia si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto 'Spezia 80 anni da una storica vittoria'. Sono intervenuti in ordine: il presidente della provincia nonchè sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, l'amministratore delegato dello Spezia Calcio Andrea Gazzoli, Alessandro Botti responsabile finanziario della Provincia della Spezia e l'ingegnere Gerardo Ratti direttore area soccorso vigili del fuoco.
"Si tratta di un momento importante per la città. Siamo alla fine della seconda guerra mondiale e lo Spezia partecipa al campionato nazionale del Nord Italia che sostituiva per legge il campionato italiano. Lo Spezia Calcio chiede al comando dei vigili del fuoco di partecipare. Si tratta di una storia unica e di eroi perché è iconico andare a giocare con il camion dei vigili del fuoco. Un ricordo epico, questi uomini che sfidano tutto e tutti, arrivano in finale con Venezia e quello che sarà ribattezzato 'Grande Torino'. E' la storia di un popolo che vince uno scudetto. Questo scudetto per via della guerra non fu riconosciuto ed è stato restituito molti anni dopo. Istituzioni che diventano sport, che incarnano il valore sportivo, sognano e vincono. Questa storia cancellata e trascurata per anni, venne di nuovo alla luce e il figlio di Facchetti ha scritto una rappresentazione teatrale. Adesso grazie ad Alessandro botti e Marco Tarabugi, vogliamo far rivivere nuovamente questa storia. Riviviamo questi momenti e portiamoli a conoscenza di nuovi sportivi" - il commento del presidente della provincia Pierluigi Peracchini.
"Mi ritengo fortunato a celebrare questo anniversario. Appena arrivato mi sono fatto raccontare questa bellissima storia che merita di essere celebrata. Tutto lo staff si è unito in questo progetto per valorizzare l’evento. Sicuramente la storia da valorizzare è tanta e per questo abbiamo pensato a più iniziative. Il 16 luglio intitoleremo agli eroi la nuova tribuna dello Stadio Picco, è stata la prima cosa che ci sentivamo di fare. Tutti parteciperanno soprattutto le scuole. Fu un impresa se ci pensate perchè giocammo contro il Grande Torino e il Venezia dentro al quale c’era qualche pezzo del Grande Torino, come se avessimo vinto contro il Real Madrid dell’epoca. Altre iniziative: la possibilità di giocare la partita di Salerno con maglia celebrativa. L'obiettivo è quello di costruire giorno dopo giorno un coinvolgimento continuo della nostra comunità nella storia dello Spezia" - Andrea Gazzoli, amministratore delegato Spezia Calcio.
"Quest’anno il comando parteciperà all’evento, donerà all'esposizione la coppa e altri cimeli che di solito sono presso la nostra sede. Inoltre il 16 luglio allo Stadio Picco evento calcistico tra vigili del fuoco a campo ridotto" - Gerardo Ratti, direttore del comando provinciale dei vigili del fuoco
"Faremo il massimo per celebrare la ricorrenza. Partiremo dalla maglia celebrativa bianca con il simbolo che la Federcalcio ha riconosciuto che lo Spezia possa mettere sulla divisa e che abbiamo l'onore insieme ad altre 1-2 squadre in circolazione. Il 12 luglio alle ore 17:30 aprirà la mostra celebrativa, primo evento di una serie. La mostra è allestita al piano terra del Palazzo della Provincia. Prima parte di questa mostra sarà formata dalla ricostruzione dello spogliatoio e della storica Arena di Milano. Nel secondo ambiente ci sarà una parte interattiva, metteremo in onda una radio cronaca 'fantasiosa' della finale fatta dall'eccellenza del giornalismo sportivo di quei tempi Nicolò Carosio. Saranno presenti più immagini anche sullo scalone. Poi due conferenze: Armando Napoletano, Andrea Pavan racconteranno l'evento del 44' alle ore 18 del 12 luglio. La mostra prosegue nei weekend delle successive due settimane rispetto all'apertura. Poi il 26 luglio seconda conferenza con una guest star d'eccezione Italo Cucci, scrittore e giornalista, già direttore del Guerin Sportivo" - Alessandro Botti, organizzatore evento.
