Lo Spezia vuole e deve dare continuità ai risultati ottenuti contro Pisa e Catanzaro. La risalita riparte dallo stadio “Liberati” e più precisamente dalla sfida alla Ternana di Roberto Breda. Le Fere, attualmente, si trovano proprio appaiate a 21 punti con gli aquilotti. Il penultimo posto in coabitazione rende questo incontro un vero e proprio crocevia nella lotta per non retrocedere.
Gli umbri sono reduci da due sconfitte consecutive nelle quali sono rimasti a secco di gol, partite terminate entrambe 1-0. A primo impatto può sembrare che la Ternana venga, quindi, da un momento negativo. Gli uomini di Breda, invece, pur non raccogliendo punti, hanno saputo tenere testa per larga parte del match a due formazioni in lotta per la promozione come Como e Venezia. Se a questo si aggiunge la larga vittoria a sorpresa ottenuta contro il Cittadella (3-1), ecco che lo Spezia dovrà far particolare attenzione e ripetere la prestazione attenta vista con il Catanzaro.
Venendo al possibile undici di partenza, Breda deve fare, innanzitutto, il conto con diverse assenze che limitano soprattutto le scelte in attacco. Infatti, Favilli deve ancora scontare una delle due giornate di squalifica e Zuberek è infortunato. L’infermeria si allarga se si contano gli stop forzati di Viviani e N’Guessan. L’emergenza offensiva e il periodo poco prolifico in zona gol che vivono le due punte Raimondo e Dionisi potrebbero indurre il tecnico delle Fere ad abbandonare il 3-4-2-1 a favore di un più equilibrato 3-5-2.
Il tandem d’attacco sarà composto da Raimondo e Pereiro con Distefano pronto a subentrare a gara in corso. Sulle fasce non si discutono Carboni e Casasola, mentre al centro Breda dovrebbe affidarsi al terzetto De Boer-Faticanti-Pyyhtia. In difesa, davanti a Iannarilli, sono in quattro a giocarsi tre maglie: Sgarbi, Mantovani, Capuano e Lucchesi. Quest’ultimi sono, al momento, i favoriti.
Probabile formazione:
Ternana (3-5-2): Iannarilli; Mantovani, Capuano, Lucchesi; Casasola, Pyyhtia, Faticanti, De Boer, Carboni; Pereiro, Raimondo.
