Va in scena domani al Maradona la sfida tra il Napoli, galvanizzato dal succeso per 4 a 1 contro il Liverpool di mercoledì, e lo Spezia, al contrario traumatizzato dall'addio di Riccardo Pecini alla guida tecnica del club bianco (fischio d'inizio ore 15, diretta DAZN, dirige Santoro).
Inutile nascondersi l'enorme difficoltà della partita per le Aquile, a fronte di una differenza tecnica e di organizzazione di gioco condensata in poche cifre dopo 5 giornate di campionato: Napoli secondo in classifica con 11 punti, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi, con 12 gol fatti e 4 subiti, Spezia 14° con 5 punti, 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte, di fronte la squadra che ha tirato di più in porta - 98 le conclusioni del Napoli - contro quella che ha tirato di meno, Spezia fanalino di coda con 42 tiri verso la porta avversaria.
Ovviamente i numeri non dicono tutto sulla qualità del Napoli, che perde Osimhen per infortunio ma che può schierare nel reparto offensivo, vicino a Lozano, uno tra Raspadori e Simeone insieme al fenomeno georgiano 2001 Kvaratskhelia, per lui 4 gol in 5 partite fino ad oggi in campionato.
Probabile che Spalletti faccia un robusto turn-over per non affaticare i titolari di Coppa, anche se ricorda bene la sconfitta dell'andata della scorsa stagione, causata da un autogol di Juan Jesus al termine di una gara dominata dai padroni di casa ma vinta dalle Aquile senza fare un tiro in porta, e salvando la panchina traballante di Motta.
Novità nello Spezia di oggi - senza tifosi al seguito dopo il blocco imposto dall'Osservatorio a causa delle minacce sui social di frange ultras del Napoli - l'esordio di Ethan Ampadu, per il quale il Chelsea ha preteso un utilizzo in chiave difensiva in fase di valutazione da parte di Gotti.
Oltre a lui rispetto alla gara pareggiata contro il Bologna potrebbe esserci l'inserimento in avanti di Strelec, guarito dalla febbre, piuttosto che uno tra Gyasi e Agudelo vicino a Nzola.
Davvero poche le opzioni per il reparto offensivo - ancora ko sia Verde sia Maldini - dopo la chiusura del mercato senza botti ora si spera almeno nell'arrivo di uno svincolato per concedere una possibile alternativa a Nzola, ma sarà dura trovare un prospetto all'altezza, almeno fino a quando qualcuno non sarà nominato al vertice dell'area tecnica al posto di Pecini.
Queste le probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui: Ndombele, Lobotka, Zielinski; Lozano, Simeone, Kvaratskhelia.
Allenatore: Spalletti.
A disposizione: Sirigu, Marfella, Kim, Ostigard, Zanoli, Olivera, Elmas, Anguissa, Gaetano, Politano, Raspadori.
Indisponibili: Demme, Osimhen.
Squalificati: nessuno.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Hristow , Kiwior, Nikolaou; Ampadu, Kovalenko, Bourabia, S. Bastoni, Reca; Gyasi, Nzola.
Allenatore: Gotti.
A disposizione: Zoet, Zovko, Holm, Sala, Hristov, Beck, Ellertsson, Sher, Agudelo, Nguiamba, Sanca, Strelec.
Indisponibili: Verde, Ekdal, Maldini, Ferrer e Amian.
Squalificati: nessuno
ARBITRO: Santoro
Guardalinee: Margani-D'ascanio
Quarto Uomo: Volpi
Var: Valeri
Avar: Prenna