Riprende la marcia in campionato dello Spezia di Italiano (diretta SKY ore 18, dirige Marini) dopo la travolgente vittoria in Coppa contro il Bologna, che ospita domani il Crotone, diretto avversario per la salvezza delle Aquile e attuale fanalino di coda con 2 punti.
Lo Spezia invece respira i suoi 9 punti conquistati con merito grazie alle vittorie su Udinese e Benevento e ai nulli riportati contro Parma, Fiorentina e Atalanta, frutto non certo di barricate ma di un gioco ragionato ed efficace che sta attirando più di una curiosità tra gli addetti ai lavori della massima serie.
L'impegno extra-time del Dall'Ara non condiziona troppo le scelte di formazione del tecnico aquilotto, perché nella sfida vittoriosa contro i felsinei aveva volutamente schierato giocatori con minor minutaggio, come il portiere Kaprikas eroe della serata, Ismajli e Mattiello in difesa, Acampora, Mora, Deiola e Agoumè in mediana, Piccoli e lo stesso Farias in attacco.
In ogni caso restano a casa Mattiello (problema muscolare), Mora e Pobega (affaticamento muscolare), Bartolomei – in gruppo da due giorni da non rischiare - oltre agli infortunati Zoet, Galabinov, Dell'Orco, Leo Sena e Verde, oltre ovviamente Capradossi. Tutti disponibili gli altri, per cui Italiano potrà studiare al meglio la gara: davanti a Provedel probabile in difesa il poker guidato da capitan Terzi, accanto a lui Erlic, con Bastoni o Marchizza a sinistra e Ferrer o Sala a destra. In linea mediana rientra Ricci in regia, con lui Estevez e Maggiore, mentre nel trio d'attacco, almeno in partenza spazio a Nzola centrale, Farias o Gyasi a sinistra e uno tra Mastinu e Gyasi a destra.
In casa Cagliari ben tre tegole sulla testa del tecnico abruzzese Eusebio Di Francesco: fuori per covid il centrale difensivo Godin, il talento offensivo uruguagio Nandez e la punta Simeone, oltre agli indisponibili Ciocci, Luvumbo, Lykogiannis e Ceppitelli.
Nell'arco del tecnico dei sardi restano comunque molte valide frecce, come ha confermato la vittoria in rimonta contro il Verona in coppa Italia: probabile che nel 4—2-3-1 venga schierato come punta centrale il potente Cerri, autore del gol della vittoria in coppa, l'alternativa non è da poco, ovvero la torre ex Genoa Pavoletti. Ad impreziosire l'attacco dei sardi il capitano e goleador Joao Pedro, mentre la difesa – forte fisicamente ma statica – dovrebbe schierarsi davanti a Cragno con Zappa, Walukiewicz, Klavan e Tripaldelli. Sulla linea mediana Rog e Marin , supportati dagli esterni offensivi Sottil e Ounas.