Boxing day sul sintetico di Chiavari stasera, giovedì 26 dicembre, con le Aquile impegnate nella sfida contro l'Entella, penultima tappa dell'anno prima di Spezia-Salernitana del 29 dicembre e del lungo stop di gennaio.
L'Entella vola a quota 25, cinque lunghezze sopra le Aquile frutto di buone prestazioni alternate a improvvisi stop: dopo la striscia positiva contro Juve Stabia, Pisa e Empoli il ko della settimana scorsa a Perugia.
Boscaglia domani sera vuole un successo per archiviare proprio quella sconfitta: "In Umbria siamo stati poco cattivi, ora voltiamo pagina". Ma il mister aquilotto Italiano rilancia la sfida: "La squadra è in salute, domani sera dobbiamo vincere per allungare la striscia positiva e faremo di tutto per portare a casa i tre punti".
Per l'Entella il solito fattore campo, ovvero stretto corto e sintetico, con rimbalzi della sfera particolari, ma Italiano non cerca alibi.
Al seguito dello Spezia quasi mille aficionados, per un "boxing day" inedito e vicino a casa. A dirigere la sfida, ormai diventato un derby anche per l'antica amicizia tra Gozzi, mister Duferco e il patron bianco Volpi, l'arbitro Abbattista di Molfetta.
Lo Spezia si presenta senza Maggiore, causa squalifica dopo l'assurdo doppio giallo di Pezzuto, da confermare la presenza di Bidaoui e il recupero di Galabinov.
Con il mercato alle porte è proprio il ruolo del bulgaro nel mirino del Dg Angelozzi. Anche se fosse completamente ristabilito Galabinov resterebbe comunque una incognita, perché a 31 anni i problemi alle cartilagini difficilmente migliorano, e spesso coincidono con stop-and-go che lo Spezia non può più permettersi.
Per questo Angelozzi ha già scritto in agenda alcuni nomi di punteros e procuratori, deciso a dotare Italiano di uno se non due attaccanti di categoria, necessari per non svalorizzare l'ottimo impianto di gioco trasferito dal mister alla squadra.