Reti: Simy 23' pt (r), 28' pt, Ricci F. 43' pt
SPEZIA (4-3-3): Krapikas; Vignali, Capradossi, Terzi, Ramos; Bartolomei, Ricci M., Mora; Gyasi, Ricci F., Galabinov.
A disposizione Scuffet, Barone, Marchizza, Burgzorg, Awua, Gudjohnsen, Bastoni, Ferrer, Maggiore, Benedetti, Erlic, Buffonge.
Allenatore Vincenzo Italiano
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Golemic, Gigliotti; Zanellato, Mazzotta, Barberis, Benali, Molina; Simy, Messias.
A disposizione Figliuzzi, Festa, Mustacchio, Vido, Bellodi, Crociata, Gomelt, Kargbo, Ruggiero, Ruten, Panza, Marrone.
Allenatore Giovanni Stroppa
PRE-PARTITA
Debutto casalingo dello Spezia questo pomeriggio contro il Crotone. Le Aquile sono reduci dalla squillante vittoria per 3-0 contro il Cittadella alla prima di campionato, i calabresi dal pareggio a reti bianche contro il Cosenza allo Scida.
A circa un quarto d'ora dall'avvio il Picco si sta pigramente affollando di pubblico, anche se l'afoso pomeriggio estivo non incentiva l'auspicio è che al fischio d'inizio dell'arbitro Volpi (omonimo del patron mai presente)ci sia una cornice degna per dare il giusto benvenuto alla squadra di Vincenzo Italiano. Già arrivati i fedelissimi del Crotone in curva Piscina, per ora una decina.
Fiducia a Gyasi dal primo minuto con Federico Ricci a dare sostegno a Galabinov in attacco, con il bulgaro chiamato a confermare l'ottima prestazione mostrata al debutto.
In panchina nel Crotone i nuovi arrivati Vido e Marrone, mentre Maxi Lopez è stato bloccato per motivi di transfert, oltre a dover finire di scontare una squalifica rimediata con il Vasco de Gama.
La Ferrovia celebra con due striscioni e tanti palloncini rossi la scomparsa improvvisa di Davide Rossi e Nicolas Sbarbaro, due tifosissimi delle Aquile mancati questa estate. E nel frattempo la curva si affolla non solo di emozioni, tutti in maglia bianca.
PRIMO TEMPO
Mister Italiano conferma l'undici vittorioso di Cittadella
Parte forte lo Spezia che conquista un corner dopo 1', sugli sviluppi dell'azione bel cross di Federico Ricci per la testa di Mora, para facile Cordaz.
Insistono le aquile in questa fase di avvio, dopo un cross di Gyasi dalla sinistra al 4' arriva la prima pericolosa conclusione con Matteo Ricci dal limite dell'area.
Al 9' arriva la prima parata di Krapikas a seguito di un tiro cross dalla destra di Molina.
Diverse le incertezze di Vignali nei primi 15' di gioco, e al 17' arrivano le giuste proteste del Crotone dopo uno spintone a Simy in area, in diretta sembrava rigore netto.
Dal 15' cambia l'inerzia della sfida, il Crotone si fa sotto e al 22' conquista il rigore per atterramento di Zanellato ad opera di Terzi, realizza Simy con un tiro debole ma angolato.
Timida la reazione bianca, al tiro debole con Federico Ricci al 27' da posizione impossibile. Ma lo Spezia rischia grosso, e dopo il cooling break arriva il secondo gol del Crotone grazie alla velocità e la tecnica dei suoi attaccanti: ripartenza del Crotone con Messias che fa 30 metri palla al piede sul fronte di centro-destra, serve Simy posizionato sulla sinistra che la piazza sull'angolo sinistro di Krapikas che si tuffa ma non ci arriva.
Al 34' buona occasione su punizione per lo Spezia, sprecata dal numero 10 aquilotto che la spara altissima, al 41' è lo Spezia a reclamare il rigore per atterramento dello stesso Ricci ben lanciato dal fratello sull'out destro, ma Volpi fa continuare e va bene che non ammonisce il numero 10.
Gollllll!!!!!! Al 43' va a segno proprio lui, il numero 10 aquilotto riceve palla dalla prima discesa di Ramos dalla sinistra, si accentra e dai 25 metri fa partire un bolide che Cordaz non vede neppure entrare.
I primi 47' finiscono con lo Spezia sotto di un gol, in difficoltà dopo un ottimo avvio di partita complice il caldo afoso e alcune incertezze sulla linea mediana e difensiva, in particolare sottotono Mora e Vignali. Confidiamo in una ripresa più fresca e combattiva.