La serenità regna nei ranghi di una squadra rossoblù peraltro al momento al completo e, dunque, provvista di egregia salute fisica oltre che psicologica. Poco importa che contro lo Spazio San Antonio Genova sia stato lasciato sul campo un set, del resto l’avversario non era sicuramente l’ultimo e poi diciamolo, certi momentanei cali di tensione spesso rivelano allo stesso tempo la tendenziale abbondanza di fiducia in sé stessi.
Questa giovane squadra sta crescendo di mese in mese, la netta sconfitta nel derby con la capolista Volley Laghezza Spezia è già nettamente alle spalle, anzi proprio quest’ultima può aver esorcizzato le ultime ipotetiche velleità di una vittoria del campionato che in realtà non è mai stata alla portata che semmai rischiavano di complicare quella maturazione dei giovani talenti che, in fondo, è sempre stato il vero proposito societario in questa stagione. Andiamo, il potenziale a medio-lungo termine di questa Zephyr è di tutto riguardo, un’altra accelerazione e la Trading potrebbe già ambire alla Serie B nella prossima annata.
Eppure, quel Colombiera Project pur pericolante in classifica atteso oggi, ore 18 (al Palaconti santostefanese) va preso con tutte le molle.
Ogni derby fa un po’ storia a sé, se nulla c’è può esaltare proprio la compagine meno quotata, gli avversari a casa loro lo hanno già ricordato agli “zephyriani”: nel turno d’andata quando costoro riuscirono a imporsi solo al tie-break e in rimonta. Piedi a terra e massima concentrazione; siamo sicuri che coach Andrea Marselli lo ha ampiamente raccomandato in settimana.