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I bianconeri rispondono con il cuore e la determinazione all'esperienza della Mamy.eu Oleggio e si rimettono in partita dopo un avvio da dimenticare. Non basta per conquistare i due punti, ma serve a guardare avanti con ottimismo.

Gli applausi convinti del PalaSprint sono la migliore consolazione per la Tarros che esce dal parquet sconfitta, ma a testa alta. I bianconeri, infatti, provano, con determinazione, a lanciare il cuore oltre l'ostacolo rappresentato dall'esperienza e dall'alto tasso tecnico della Mamy.eu Oleggio trascinata da capitan Grossini e da Federico Ferrari, gloriosi trascorsi tra B1 e A2 ed una classe sempre evidentissima, nonostante gli anni che passano.

Il parziale di 0-10 che apre la partita, il canestro che sembra stregato, i 3'30" impiegati per mettere a segno i primi due punti e lo svantaggio che sul finale del primo quarto raggiunge le venti lunghezze avrebbero fermato molti, ma non demoralizzano la Tarros dei giovani e degli esordienti che trova la grinta e la determinazione giuste per rientrare in partita. Il recupero si concretizza nei sei minuti che precedono la pausa lunga grazie ad un parziale di 16-0, replica, con interessi, all'inizio al fulmicotone degli ospiti. Al riposo si va sul 37-37, ma al ritorno sul parquet sono ancora i piemontesi a portarsi avanti, sino a raggiungere un vantaggio in doppia cifra: +10 al 28'. Gli ultimi due minuti del quarto, però, sono a completo appannaggio dei padroni di casa: un canestro di Giachi, un'azione da quattro punti di Manservisi ed una tripla di Pipolo messa a segno da metà campo quando mancano 3" alla fine del tempino permettono ai bianconeri di affrontare l'ultima frazione dovendo recuperare solo un punto. L'inizio del quarto conclusivo sembra stregato così come era stato l'avvio del match e, nonostante stavolta i biancorossi non ne approfittino piazzando il break decisivo, hanno maggiore precisione e freddezza e riescono a rimanere sempre avanti, sino a chiudere con 9 punti di vantaggio, 66-75.

"Anche questa partita ha confermato quanto visto nelle precedenti quattro gare – commenta il Presidente Onorario dello Spezia Basket Club Rosario Accardo – Anche stavolta abbiamo perso per pochi punti e dimostrando grande grinta con un'ottima rimonta dopo un avvio complicato. Abbiamo pagato caro i nostri errori ed anche un po' di sfortuna, ma al cospetto della squadra di coach Boselli, composta da uomini di notevole esperienza, i nostri giovani non hanno certo sfigurato. Siamo ottimisti per il prosieguo del campionato, ci manca poco per fare quel salto che ci potrebbe portare ad uscire dal parquet oltre che tra gli applausi anche con i punti i tasca".

Sulla stessa linea il coach bianconero Carlo Bellavista: "Credo che il pubblico stasera si sia divertito, certo ci sarebbe piaciuto premiare il loro calore con una vittoria, ma abbiamo fatto il massimo, al cospetto di un'ottima squadra. Continuiamo a lavorare per smussare i dettagli che ancora non ci permettono di arrivare al risultato".

Per la Tarros prossimo impegno, in trasferta, contro il Pavia Bas

Tabellino:

SPEZIA BASKET CLUB – MAMY.EU OLEGGIO: 66-75 (15-31; 37-37; 55-56)

SPEZIA BASKET CLUB TARROS: Giachi 5, Pipolo 25, Manservisi 25, Steffanini 5, Dal Padulo 0, Santoni 6, Fazio 0, Caluri 0, Colombo, Bruno 0 Coach: Carlo Bellavista

MAMY.EU OLEGGIO: M. Remonti 7, P. Remonti 10, Trentani 11, Grossini 17, Peroni 0, Appendini 2, Kapedani 5, Baroni, Ferrari 21, Biganzoli 2. Coach Boselli

Arbitri: Luca Falletta di Loano e Paolo Puccini di Genova

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