“Poker” di un Don Bosco Spezia apparso in gran forma, al di là della superiorità numerica di cui ha goduto per circa un’ora, al “Franco Cimma”.
Oratoriani in vantaggio dopo una ventina di minuti di gioco con Murati su cross di Romiti (qualche protesta genovese perché sul fondo la palla sarebbe uscita). Raddoppio, quasi alla mezz’ora, di Naclerio su calcio di rigore concesso per fallo su Del Santo: nell’occasione espulso il portiere ospite a cui sarebbe stato attribuito l’intervento; che stando a quanto sembra ai reclami dei giocatori della Goliardicapolis sarebbe invece giunto da tergo. Allo scadere del primo tempo ancora Naclerio a bersaglio, lanciato dal medesimo Del Santo, dal limite dell’area. Nella ripresa infine Campigli sancisce il risultato finale, pressoché alla mezz’ora, arrivando di testa su una palla vagante sotto rete.
I salesiani si propongono ora come primi e grandi inseguitori della capolista Forza e Coraggio nel Girone B del campionato di Promozione liguri che li vede da soli al secondo posto, anche se la stessa capoclassifica e le altre tre squadre dietro al Don Bosco hanno giocato una partita di meno.
D. BOSCO SP – GOLIARDICAPOLIS 4-0
DON BOSCO SPEZIA: Sarti, Castagnaro, Campigli, Giordano (70’ Sivori), Conti, Laghezza (46’ Napoletano, 57’ Rubertelli), Del Santo (46’ Vicini), Murati, Naclerio, Giannini, Romiti. A disp. Taggiasco, Bertagna, Raggi, Salku. All. Buccellato.
GOLIARDICAPOLIS: Roverini, Prado, Saccomanni, Postani, Ceni, Murtas, Pilati (67’ Raffetti), Furio (60’ Ndiaye), Cascone, Carboni (85’ D’ Ambrosio), Nazareno. A disp. Silva. All. Santeusanio, indisposto, in panchina Pereira.
Arbitro: Tanzella della Spezia; assistenti Nicastro di Genova e Simoncini della Spezia.
Marcatori: 19’ Murati, 29’ su rig. e 45’ Naclerio, 72’ Campigli.
Note: espulso Roverini al 29’.
(Testo: Andrea Catalani)