Torna finalmente a sorridere Simone Borgato, che sulle strade del 14° Rally Golfo dei Poeti, andato in scena venerdì 27 e sabato 28 agosto a Brugnato, ha ottenuto la vittoria di classe N2, al culmine di una sfida intensa con i diretti avversari.
Reduce da una serie di gare punteggiate dalla sfortuna, il 25enne di Castelnuovo Magra, al volante della propria Peugeot 106 S16, ha giocato subito la carta vincente, optando per le gomme da bagnato sul fondo ancora viscido delle prime due prove speciali, a seguito della pioggia notturna.
La scelta ha così fruttato, al portacolori del Versilia Rally Team, l'immediato primato di classe, condiviso con il suo navigatore, il massese Gabriele De Angeli, con il quale era alla seconda collaborazione.
Pur accusando problemi alla pompa della benzina e, nel finale, al radiatore, Borgato è riuscito a limitare i danni, e sull'ultima prova, mantenendo la massima concentrazione, ha evitato di prendersi inutili rischi, potendo così festeggiare un risultato che fa bene soprattutto al morale.
“Ci voleva veramente una giornata così! – le parole cariche di gioia di Simone Borgato - Ero reduce da un periodo molto sfortunato, tanto che al Lucca non ero nemmeno riuscito a partire. Questa volta, invece, è andato tutto per il meglio, a partire dall'azzardo iniziale delle gomme da bagnato. La mia piccola 106 ha nuovamente fatto i capricci, facendomi tribolare con la pompa della benzina e per la rottura del radiatore sull'ultima prova, ma io e Gabriele siamo riusciti a vedere il traguardo, festeggiando anche il primato di classe. Sono molto soddisfatto della mia guida e di come mi sono difeso, pur pagando qualche cavallo di potenza ai miei avversari. Grazie a Gabriele, un navigatore estremamente professionale e che mi ha aiutato molto a rimanere calmo nei momenti più intensi, ed a FM Lubrificanti e Autotecnica, che mi sostengono nella mia programmazione sportiva. Voglio chiudere dedicando un pensiero alle famiglie dei due spettatori deceduti in un incidente all'Appennino Reggiano, a cui mando un forte abbraccio.”