Castelfiorentino conferma che quella odierna è una Tarros Spezia che va di gran carriera, anche se coach Maurizio Bertelà alla fine trova modo di contrariarsi un po’ perché nel finale i bianconeri avrebbero tirato un po’ il fiato, quando hanno condotto buona parte del match in vantaggio di una ventina e addirittura una trentina di lunghezze.
In effetti gli spezzini hanno ingranato la quinta dopo il primo quarto e da quel momento la gara non ha avuto più storia. Kibildis devastante al tiro, Casoni stratosferico ai rimbalzi, non molto da meno in generale Bolis e una difesa che merita l’elogio particolare di trainer Maurizio stesso: tanto per citare i tratti principali in una prestazione sprugolina da incorniciare.
Adesso, una settimana per rifiatare, poi con la trasferta di Siena partirà un “tour de force” in cui i “tarrosiani” giocheranno ogni 3 o 4 giorni...
Infine ecco l’attuale classifica nel girone; Pielle Livorno punti 12, Tarros Sp e Virtus Siena 6, Agliana 4, Legnaia 0 (Legnaia-Pielle 46-88 nell’altra partita del turno e va giocata Agliana-Virtus).
MANETTI CASTELFIORENTINO–TARROS SPEZIA 78-91
PARZIALI: 15-17 / 29-42 / 46-70.
MANETTI CASTELFIORENTINO: Corbinelli 19, Lazzeri 3, Ciciliano 0, Pucci 10, Scali 7, Daly 7, Tavarez 8, Cantini 4, Belli 20; n.e. Talluri e Buti. All. Betti.
TARROS SPEZIA: Pitti 5, Suliauskas 0, Bolis 13, Menicocci 2, Fazio 4, Casoni 26, Kibildis 41; n.e. Preci, Gaspani, Rocchi, D’Imporzano, Cozma. All. Bertelà.
ARBITRI: Mariotti di Cascina e Landi di Pontedera.