Tellaro, uno dei Borghi più belli d’Italia, ha ospitato domenica scorsa, 21 luglio, l'edizione 2019 del Trofeo del Grò, gara di nuoto sulla distanza di 5km valida per il circuito FIN.
Gara impegnativa per la distanza, ha riscosso un incredibile successo: decisiva l'atmosfera che gli atleti del Lerici Nuoto Master riescono a creare, come dimostrato anche dalla Tono- Tellaro (altra gara da loro organizzata ad inizio giugno), oltre al fascino della location.
Il Trofeo del Grò, già disputato in passato, nei primi anni 2000, è stato riproposto quest'anno in una versione ampliata e riorganizzata, soprattutto sotto il profilo della gestione: dai trasporti, al ristoro; dal pernottamento degli atleti alla sicurezza in acqua, ogni aspetto è stato preso in esame dal Lerici Nuoto Master, grazie anche al sostegno dello sponsor tecnico Jaked, della Pubblica Assistenza di Lerici e dell'Amministrazione comunale, che ha patrocinato l'evento.
I nuotatori si sono cimentati in un circuito ad anello, con partenza e arrivo dalla Marina e tragitto lungo la costa: i primi 2km andando verso gli "spiaggioni", tornando indietro fino al Grò, scoglio simbolo di Tellaro, per poi affrontare l'ultima tratta fino al traguardo.
"Facciamo questo con grande passione- spiega Massimiliano Marianetti, uno degli organizzatori- Siamo una piccola squadra, ma ci teniamo molto ad organizzare eventi del genere, perchè siamo consapevoli che il nostro Golfo offre scenari unici dove nuotare è prima di tutto un piacere. Ovviamente abbiamo lavorato con il supporto indispensabile dei barcaioli che hanno reso possibile un evento del genere, che impegna ingenti risorse vista anche la necessaria burocrazia".
Gli abitanti di Tellaro hanno risposto con gioia e, grazie anche alle ottime condizioni meteo, la giornata è stata innanzitutto una festa, con un rinfresco a fine gara molto gradito dagli oltre 100 atleti che si sono cimentati nella gara.
"Una bella giornata- conclude Riccardo Barbanti, organizzatore della manifestazione- Non sono molte le gare su questa distanza, quindi anche la partecipazione è stata molto alta. Indispensabile poi il supporto della Capitaneria di Porto e di FIN che ci ha dato fiducia inserendoci come tappa del Grand Prix e dell'Associazione italiana cronometristi La Spezia che si è occupata delle classifiche. Per la seconda volta, dopo la Tino Tellaro, abbiamo collaborato con l'Azienda agricola Palloffi Taverna del Vara, collaborazione che ha dato anche questa volta risultati più che positivi. Infine un doveroso ringraziamento va alla Cantina del Nonno Pescetto".
LA CLASSIFICA