Scaduti oggi, 8 luglio, alle ore 12.00, i termini per la presentazione delle candidure, sono ufficiali i nomi dei sindaci in corsa per ricoprire il ruolo di Presidente della Provincia, vacante dopo le elezioni dello scorso 26 maggio in quanto l'ormai ex Presidente Giorgio Cozzani, decaduto da sindaco, ha contemporaneamente perso anche l'incarico di Presidente della Provincia della Spezia.
I candidati a succedergli sulla poltrona di Via Veneto sono il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini per il centrodestra e il primo cittadino di Luni Alessandro Silvestri per il centrosinistra.
Il corpo elettorale chiamato a scegliere, il 28 luglio, il Presidente è composto dai Consiglieri Comunali e dai Sindaci dei 32 Comuni del territorio. Ricordiamo che i voti sono "ponderati", ovvero hanno un peso diverso a seconda dal numero di abitanti del comune che il consigliere o il sindaco votante rappresenta.
Il Presidente eletto avrà un mandato di quattro anni
"Dopo un primo periodo di apatia e sopravvivenza che aveva caratterizzato la Presidenza Federici, la Provincia ha conosciuto con Cozzani una stagione di orgoglio e di rilancio: la politica, con un’unità di intenti bipartisan e con la collaborazione del personale dipendente, ha lavorato per risollevare questo Ente dallo stato di profonda sofferenza in cui era caduto", dichiara l’attuale Vice Presidente reggente Andrea De Ranieri.
Prosegue De Ranieri: "Le elezioni del nuovo Consiglio Provinciale di gennaio hanno delineato il ritorno di un appassionato dibattito politico in Provincia e, con le odierne candidature di Peracchini e Silvestri alla Presidenza, questo positivo processo di rilancio e di attenzione per il ruolo dell’Ente vivrà sicuramente una nuova tappa significativa. I due colleghi Sindaci candidati sono persone di ottime capacità e spessore politico amministrativo e rappresentano le due anime protagoniste dello scenario politico locale: formulo loro i miei migliori auguri con l’auspicio che, sotto la nuova Presidenza, la qualità dei servizi erogati dalla Provincia ai nostri cittadini continui a migliorare e sia sempre più solida ed efficiente, particolarmente considerando gli ambiti delicati della scuola, della viabilità e del trasporto pubblico in cui oggi è competente l’Ente provinciale".