"La Mozione presentata - spiegano Saccone e Biagi - propone una tariffa idrica agevolata per i comuni dell'entroterra della Val di Vara e della montagna e, inevitabilmente un aumento a carico dei cittadini della Spezia e della Val di Magra. A tutti piace diminuire le tariffe, purtroppo, vanno proporzionate secondo un principio di equità.
L'approvazione di quella mozione avrebbe consentito ad un notaio del Comune di Carro di pagare meno di un operaio residente a Melara".