"Il consigliere regionale Costa ritiri la sua proposta di legge per l’abolizione del Parco di Montemarcello Magra e Vara - lo chiede Juri Michelucci, vicecapogruppo Pd in Regione Liguria - Solo così si potrà avviare un confronto serio per migliorare l’efficienza dell’Ente e partire con una sua riforma vera e concreta. Costa, in questi lunghi mesi, sta facendo perdere tempo e denaro alle istituzioni, obbligandole a una discussione sbagliata. Oggi il consigliere del centrodestra ha attaccato i sindaci che non erano presenti all’audizione in Commissione prevista per questa stamattina. Potevano avere impegni istituzionali, impegni legati al post maltempo dei giorni scorsi e, a ogni modo, tanti Comuni di schieramenti diversi hanno già detto pubblicamente no all’abolizione del Parco di Montemarcello.
Inoltre il consigliere fa finta di non accorgersi che quasi tutti parlano di parco da riformare e non da abolire. Ciò è confermato dalla proposta di riforma del parco che il Sindaco di Lerici ha presentato con delibera e che oggi è in discussione in commissione a Lerici".
Andrea Costa, consigliere di Liguria Popolare- Noi con l’Italia e presidente della III Commissione (Attività produttive, Cultura Formazione e Lavoro), ribatte così: "Sono sconcertato dalle affermazioni rilasciate dal consigliere Michelucci che ritengo del tutto infondate e offensive nei miei confronti e su cui mi riservo di compiere i passi adeguati. Al termine della seduta mi sono complimentato con i rappresentanti istituzionali che sono intervenuti e non mi sono certo permesso, come del resto non è nel mio costume, di attaccare i sindaci che non erano presenti".
Costa ribadisce la propria convinzione sulla «inutilità del parco ma sono disponibile al dialogo e al confronto con chi non la pensa come me perché “politica” significa dialogo e non scontro. Il dibattito e il confronto – aggiunge - non sono perdite di tempo, e meno che mai di denaro, ma sono il sale della democrazia».
Costa prosegue rilevando in Michelucci una contraddizione: «Adesso anche il consigliere del Pd ammette che l’efficienza del parco vada migliorata ed è stato proprio il dibattito sulla mia iniziativa, evidentemente, a spingere il consigliere a rivedere le proprie posizioni».
Andrea Costa chiude con nettezza: «Michelucci, visto che è a corto di argomenti, ribatte con accuse di basso profilo rivolte a chi non condivide le sue posizioni, ma è un atteggiamento che non mi stupisce da chi non ha argomenti adeguati con cui controbattere».
A queste parole arriva la contro-replica di Michelucci: "Il consigliere Costa non avrà voluto attaccare i Sindaci assenti in commissione, ma il post su Facebook dove viene sottolineata la loro assenza, a mio parere, è stata una precisazione che si poteva evitare. Non si può far passare un messaggio di disinteresse da parte dei rappresentanti della comunità del parco per le sorti dell'ente dopo tutte le loro prese di posizione pubbliche.
Questo mi ha portato a intervenire anche con durezza. Inoltre voglio rassicurare il consigliere: non ho affatto cambiato idea sul futuro del parco di Montemarcello. Non va abolito ma riformato, come peraltro ho messo nero su bianco un anno fa in una proposta di legge firmata insieme a Raffaella Paita. Io resto sempre di quell'idea e mi pare che in tanti la pensino così.
Ritengo quindi sia utile che Costa ritiri la sua proposta di legge per agevolare una discussione fuori dagli schieramenti politici, per riformare e salvaguardare il parco".