Il Piano individua quale sede di localizzazione l’area di Boscalino di Arcola ma, sulla base di quanto emerso, sia in sede di parere di VAS, sia in seno alla discussione affrontata in Consiglio Provinciale, non è escluso, ma anzi da più parti ipotizzato che, in funzione di necessità logistiche e motivi sopravvenuti derivanti da esigenze impiantistiche, possano essere adottate soluzioni di tipo differente ricadenti sul sito di Saliceti, già sito di trattamento del residuo.
Santo Stefano di Magra è un territorio già fortemente penalizzato da enormi problematiche ambientali ed i suoi cittadini hanno già ampiamente sacrificato salute, ambiente, proprietà al servizio della comunità provinciale e regionale e si sono espressi con forza contro un ulteriore elemento di deturpazione.
In qualità di Consigliere Comunale di Santo Stefano di Magra, invito il Sindaco Paola Sisti ad intraprendere tutte le iniziative utili, anche giudiziarie ed urgenti, a scongiurare qualsiasi ipotesi di ulteriore impatto sul nostro territorio e sulla salute dei cittadini, in conformità con gli impegni assunti attraverso l’ordine del giorno unanimemente approvato dal Consiglio Comunale del 28 giungno u.s., anche favorendo l’avvio di una seria valutazione di impatto sanitario prodotto dall’esistente impianto di trattamento di Saliceti.
A tal fine ho presentato al Sindaco Sisti un'interrogazione a risposta scritta sugli intendimenti immediati suoi e della sua giunta.
Lancio, altresì, un appello a tutti i Consiglieri del Comune di Vezzano Ligure affinchè facciano squadra a difesa anche dei loro interessi e di quelli dei loro concittadini residenti in una lingua di terra abbandonata, chiedendo loro di aderire all'ordine del giorno protocollato dalla loro collega Lombardi affinchè anche il Consiglio Comunale guidato dal Sindaco Abruzzo possa esprimersi contro il biodigestore a Saliceti.
Paola Lazzoni
Consigliere Comunale Santo Stefano di Magra