«Cavarra parla come se non fosse il sindaco uscente, e promette di risolvere i problemi che lui stesso ha creato. Ma neanche una campagna elettorale costosa come quella che ha lanciato gli basterà per vincere le elezioni, perché a Sarzana il Pd non è più credibile: ha fatto troppi danni e lavorato troppo poco».
Lo ha dichiarato la senatrice Stefania Pucciarelli (Lega), commentando le prime dichiarazioni di Alessio Cavarra (Pd) come candidato a sindaco di Sarzana.
«I cittadini non hanno alcun motivo per credere alle promesse elettorali di chi fino ad oggi non ha combinato nulla di buono – incalza Pucciarelli – e soprattutto non meritano di essere presi in giro. È vero che le emergenze principali della città sono sicurezza, sviluppo turistico-culturale, e sostegno alle fasce deboli. Ma è altrettanto vero che fino ad oggi né il sindaco Cavarra né la sua maggioranza hanno saputo dare risposte concrete a tali emergenze. Infatti, anziché essere la capitale ligure della cultura, Sarzana sembra una città sopravvissuta ai bombardamenti. Persino l’annuale “soffitta nella strada” è diventata un evento di serie B, per non parlare dell’ormai completa assenza di movida durante il fine settimana: i giovani vanno altrove e le donne hanno paura a girare per la città da sole. Come possono i responsabili di questo scempio proporre soluzioni?
Inoltre il reddito di solidarietà – conclude Pucciarelli – ricorda molto le regalie elettorali di Matteo Renzi. Se il Pd, che le fasce deboli della società non sa neanche cosa sono, si è ridotto a promettere assegni mensili di sostentamento per ottenere voti, significa che Cavarra, Paita e Michelucci sono proprio alla frutta».
Stefania Pucciarelli, Senatrice della Repubblica