Questa, in sintesi, la scintilla che ha acceso la nostra attenzione su una ulteriore, potenziale, esternalizzazione di servizi di ASL5.
Questa mattina, per vederci chiaro, abbiamo approfondito la questione: parliamo del centro stampa di ASL5, situato al piano seminterrato dell’ospedale S. Bartolomeo di Sarzana. Un servizio che da oltre 10 anni garantisce a tutti gli uffici di ASL5 il materiale stampato, con tutte le personalizzazioni e la puntualità che un servizio così delicato prevede. Per semplificare e rendere più chiara l’importanza del servizio facciamo un esempio di immediata comprensione: questa è la struttura che fornisce le circa 1200 cartelle cliniche a settimana di cui ASL5 ha bisogno.
Ma oltre questo esempio dobbiamo considerare le diverse decine di modelli di documento di cui i vari uffici hanno necessità, i ricettari bianchi, i moduli per le visite specialistiche, i materiali di comunicazione agli utenti, la modulistica per il 118 e decine di altri modelli che tutti noi, prima o poi, abbiamo visto utilizzare.
Stiamo parlando di una media di circa 2.500.000 stampe annuali, dalla progettazione alla consegna al richiedente.
Questo servizio, per cui sarebbero previsti 3 addetti, oggi viene svolto da 2 soli dipendenti ma la delibera di cui scrivevamo all’inizio, pare indicare come la volontà di ASL5 sia quella, alla fine di questo anomalo appalto biennale di manutenzione, di esternalizzare il servizio.
La nostra opinione è che la ragione principale che spinse a suo tempo alla scelta di allestirlo come servizio interno, un notevole risparmio sui costi, principalmente dovuto alla grande riduzione degli sprechi di materiale, e l’immediatezza nella gestione delle esigenze di una così delicata tipologia di materiali, non sia venuta meno, anzi, considerato il grande aumento delle tipologie di moduli utilizzati, sia addirittura divenuta piu’ forte.
Per questa ragione presenteremo un’interrogazione in Consiglio Regionale per analizzare i dati alla base di questa scelta e verificare se l’esternalizzazione di questo servizio non possa invece dimostrarsi, da un punto di vista economico, organizzativo o logistico, una scelta sbagliata.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria