Una mozione respinta dal Consiglio Comunale di Luni su una rivisitazione del Piano della Protezione Civile ha fatto arrabbiare Paolo Andreani: il consigliere grillino ha deciso di interpellare la procura presentando un esposto ai Carabinieri. Il piano, ovvero quell'insieme di regolamenti che ha come obiettivo quello di dare una risposta a qualsiasi situazione d'emergenza, non è mai stato aggiornato nonostante le alluvioni del 2013 e del 2014 e i principali punti che il consigliere vorrebbe rivedere sono: i servizi assistenziali all'attività scolastica e alla popolazione, l'elenco non aggiornato delle famiglie con persone disabili e anziane con problemi di salute, la segnaletica dei percorsi sicuri per la popolazione e la piazzola per l'elicottero sprovvista di una procedura per l'atterraggio in un parcheggio pubblico.
La mozione, presentata all'ultimo consiglio comunale del 14 febbraio è stata bocciata con 8 voti contrari della maggioranza e, inoltre, il Sindaco ritiene che la Protezione Civile abbia sempre operato bene in ogni emergenza. Il pentastellato, con un documento presentato ieri alle forze dell'Ordine, chiede alla procura di verificare personalmente i rischi che il Comune potrebbe correre in caso senza una rivisitazione di tale piano e, se necessario, di agire nei confronti dei dirigenti.
Questa decisione, probabilmente, è stata presa in seguito all'atteggiamento giudicato superficiale dai grillini, poichè già ad Ottobre dello scorso anno Andreani aveva presentato un interrogazione scritta in merito al sistema di Protezione civile, ma ha ricevuto risposta solo dopo un'attesa di due mesi e alcune domande sono rimaste vaghe. È stato questo l'atteggiamento che ha spinto il consigliere a compiere questo gesto estremo: si aspettavano una presa di posizione dall'intero Consiglio Comunale, poichè è questo il vero responsabile sui controlli dell'efficacia e l'efficienza degli interventi.