"Nonostante la legge che ha istituito la giornata del Ricordo dei martiri delle Foibe, assistiamo nella nostra provincia da parte di alcuni sindaci di sinistra ad una totale mancanza di rispetto per la memoria di migliaia di italiani innocenti tra cui moltissimi bambini e donne che furono torturati, assassinati e gettati nelle foibe dall’esercito titino con la complicità dei partigiani comunisti italiani. Come capogruppo in provincia di FDI e consigliere comunale di Bonassola condanno fermamente questo comportamento non degno di chi porta la fascia tricolore e mi sarei aspettato dal sindaco Giorgio Bernardin e dagli altri 'smemorati' sindaci di sinistra almeno un manifesto per ricordare questa terribile tragedia con oltre 20.000 morti e 350.000 italiani costretto all’esodo".
Alessandro Rosson, FdI