Oggi il Direttore Generale di ASL5 Andrea Conti, rispondendo in commissione salute, ci ha confermato il fatto che l’appalto di esternalizzazione degli Operatori Socio Sanitari in ASL5 è sicuramente molto più dispendioso rispetto a un servizio svolto con risorse umane interne.
L’appalto, ha dichiarato Conti, è stato formulato 15 anni fa e derivava da una necessità di reperire risorse finanziarie con il metodo del project financing sul Felettino. In pratica, l’appalto multiservizi in cui era presente anche l’esternalizzazione del personale che assiste il malato era funzionale al finanziamento di quello che era, nei primi anni 2000, il progetto del nuovo ospedale del Felettino della Spezia.
Alla luce del fatto che non vi sono più tali esigenze economiche e che, come ammesso chiaramente dallo stesso Conti, ASL5 oggi perde, come minimo, l’intera ingente somma dell’IVA, ricordiamo, quasi 1,5 Milioni di Euro, ci chiediamo perchè non si accolga la nostra proposta: riportare subito all’interno del Servizio Sanitario Regionale, pubblico, i servizi base di pulizia e sanificazione e quelli relativi all’assistenza al malato.
L’altra questione emersa riguarda il Day Hospital Oncologico di Sarzana. Secondo il Dottor Conti all’Ospedale San Bartolomeo si sarebbero eseguiti i lavori per la realizzazione del reparto senza che vi fosse alcuna autorizzazione da parte della Direzione di ASL5. Pare che, dunque, nella ASL spezzina, si possano spendere quasi 30.000 Euro di soldi pubblici e si possano eseguire delle opere edili all’interno di una struttura sanitaria senza che nessuno se ne accorga, salvo poi prenderne incredibilmente atto dopo un anno e mezzo dalla conclusione dei lavori.
Se non è incapacità gestionale e di governo questa!?
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria