Massimo Caleo, sarzanese, Senatore della Repubblica, ha incontrato la stampa per rendicontare la propria attività politica svoltasi negli ultimi cinque anni in Senato. Vicepresidente della 13esima Commissione permanente Territorio, Ambiente, Beni Ambientali e Commissario nella Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati, svolge la propria attività e la racconta con particolare riguardo verso il territorio che rappresenta.
Presentato un volume che riassume le attività politiche, ci tiene a precisare che in parlamento conta la qualità, ma anche la quantità, intendendo con ciò dare risalto al suo 95% di presenze alle votazioni, percentuale di tutto rispetto se si pensa che almeno 4 mesi li ha dovuti passare altrove per problemi di salute.
Partendo dai disegni di legge, che spaziano da “Nuove norme in materia di parchi ed aree protette” a “Modifiche agli Articoli 9 e 117 della Costituzione in materia di tutela del Patrimonio Naturale”, alla “Legge quadro per la gestione sostenibile” fino alle “Disposizioni per il contrasto alle false cooperative” e alla “Legge quadro sulla pesca nelle aree interne e la protezione della fauna acquatica” per ciò che riguarda l’ambiente, si arriva alla Protezione Civile, che lo vede relatore del “Disegno di Legge Delega per il riordino del Dipartimento della Protezione Civile” e di nuovo all’ambiente, in prima fila contro il “Climate Change” che lo porta a sollecitare l’adozione di un Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici in contemporanea alla partecipazione ai più importanti vertici legati al cambiamento climatico svoltisi negli ultimi anni.
Rivendica la battaglia “diplomatica” e di convincimento che ha portato il parlamento all’approvazione della legge contro gli “Ecoreati” con il contributo di formazioni politiche come Sinistra Italiana e MoVimento 5 Stelle. Cosi come gli interventi per la approvazione definitiva della legge e delle ulteriori risorse per le agenzie ambientali (Ispra e Arpal locali) e l’impegno sulla “Green Economy” che lo ha visto relatore del collegato ambientale per promuovere la Green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali.
Intensa l’attività legata al tema della rimozione delle barriere architettoniche in particolare sui servizi di trasporto, ad esempio i treni, cosi come le politiche di inclusione sociale che lo vede ad esempio cofirmatario del ddl S.302 sul riconoscimento della lingua italiana dei segni e l’abbattimnento delle barriere della comunicazione.
Attività politicha che si fa sentire anche in ambito sportivo, con interessi sul Giro d’Italia relativi all’esclusione di due squadre italiane cosi come per il Giro della Lunigiana per il quale ha ottenuto il patrocinio del Ministero dello sport. Anche sulla pesca sportiva l’attività è intensa e porta al ritiro di un emendamento presentato al Collegato Agricoltura che prevedeva l’istituzione della licenza a pagamento per i pescatori sportivi e ricreativi in mare.
Sul lavoro, tema quantomai importante e sensibile nel paese, Caleo ha fatto anche qui rilevare le sue atività, in favore ad esempio dei Geometri, che hanno usufruito di un emendamento al ddl Concorrenza che ha consentito, allo stimatore nominato dal giudice, di ottenere un compenso calcolato sulla base del prezzo ricavato dalla vendita. Presentati insieme alla collega Pizzopane emendamenti ed odg tesi alla salvaguardia del personale precario delle provincie. Segue un intervento contro il taglio dei fondi ai patronati e interventi di segnalazione per alcune onoreficienze e cavalierati del lavoro per concittadini meritevoli.
In ambito sanitario rivendica la battaglia attraverso la quale si è otteuta la gratuità dell’esame elettrocardiogramma per chi deve assumere psicofarmaci su prescrizione specialistica e il ri-finanziamento del progetto Home Care Premium riguardante persone non autosufficienti.
Importante l’impegno per ciò che riguarda il settore “difesa” e l’industria collegata, tema sensibile specialmente nello spezzino, che lo ha visto impegnato su temi quali il “rinnovo della flotta navale della Marina Militare”, il “Rilancio del “polo della difesa” nel Golfo della Spezia”, il “Potenziamento dell’Arsenale Militare della Spezia”, lo “Sblocco delle assunzioni del personale civile negli arsenali marittimi”, il “Consolidamento della facoltà di Ingegneria navalmeccanica alla Spezia”, la “Cessione di un area a Sarzana da parte di Oto-Melara”, pista dedicata alle prove dei carri armati Leopard un tempo, oggi dedicata alla ciclistica e allo sport, la costituzione della Uniform Quatar, joint venture per la produzione di uniformi e vestiario in medio oriente che ha visto protagonista un’azienda del territorio (comune di Brugnato).
Anche la “resistenza” sta a cuore al senatore, il quale ha contribuito alla messa in posa della lapide commemorativa a Stazzema in ricordo delle 560 vittime dell’eccidio del ’44 che ha richiesto l’intervento dei mezzi dell’esercito per la messa in opera della lapide. Riaperti anche i termini per la presentazione delle domande volte al riconoscimento del valor militare per i combattenti. Il contributio fattivo nel progetto “paesaggi della memoria” legato al Museo Audiovisivo della Resistenza che coinvolge le provincie di Massa Carrara e La Spezia.
Anche l’iniziativa “I giovani e la Costituzione”, riguardante i giovani studenti delle scuole primarie e di primo grado di Arcola e Ameglia sono frutto di una sua richiesta.
Per ciò che riguarda l’importante settore delle infrastrutture, il senatore si è impegnato sul fronte annoso della “Pontremolese” coinvolgendo il governo ed i presidenti delle tre regioni interessate al raddoppio della linea ferroviaria la Spezia-Parma.
Sollecitazioni al Ministro dei trasporti Graziano Del Rio in merito al completamento del terzo lotto della Variante Aurelia alla Spezia tramite un tavolo tecnico fra Anac e ditta appaltatrice.
Progetto “Portus Lunae” che prevede il collegamento fra l’autostrada A12 ed il più importante sito archeologico della Liguria e forse dell’intero nord Italia ottenendo un investimento da parte di Salt di 17milioni di euro.
Su cultura e turismo si ricorda l’intervenro di sensibilizzazione sulla Via dell’Amore che ha portato prima 3 milioni di investimento e recentemente (21 dicembre) allo stanziamento da parte del Ministro dei Beni ed Attività Culturali Dario Franceschini di ulteriori 7 milioni di euro per la messa in sicurezza e la riapertura della via conosciuta in tutto il mondo.
Molte altre le attività presenti e relazionate nel “bilancio sociale” presentato da Caleo che non possiamo realizionarvi qui, fra le ultime in ordine di tempo la creazione di quei “Distretti Turistici” che sono stati in passato terreno di scontro politico nella città capoluogo.
I distretti in realizzazione sono due: val di vara e magra e Lunigiana e Garfagnana. Questo annunciato a pochi giorni dalla presentazione alla Spezia del progetto DMO, ovvero della realizzazione di quella che viane definita Destinazione Turistica. Ovvio l’interesse per una questione che sembrava chiusa ma che il senatore ha sapito mantenere viva tanto da essere riuscito ad evere il benestare (e i finanziamenti) dal ministero. Distretti turistici anche interregionali come questi contano infatti su finanziamenti ministeriali, mentre quelli locali (come il DMO alla Spezia) accedono a finanziamenti locali, al più regionali. Ora il dilemma è il seguente: Il DMO presentato dalla giunta Peracchini tramite l’assessore Paolo Asti e i Distretti Turistici appena annunciati da Caleo (che ha proseguito sulla strada intrapresa a suo tempo dall’ex assessore al comune della Spezia Luca Erba (criticato da più parti all’epoca dei fatti) non rischiano (giusto per usare un’eufemismo) la rotta di collisione? Caleo ci dice che si è ancora in tempo per aderire, staremo a vedere.
Abbiamo intervistato il senatore Caleo su questo ed altri argomenti (ad esempio le prossime elezioni politiche nazionali ed amministrative nella “sua” Sarzana) e vi invitiamo ad ascoltare ciò che ci ha risposto a proposito della sua eventuale ricandidatura e di quella ancora non esplicitata di Alessio Cavarra.
Dalla prossima settimana saranno frequenti gli incontri sul territorio per il senatore che illustrerà alla cittadinanza il suo impegno quinquennale trascorso.
