Sono stati gli studenti del Liceo Musicale Cardarelli ad aprire il Consiglio Comunale straordinario che si è svolto, questa mattina, in Sala Dante.
"Tradizionalmente- ha spiegato il presidente del Consiglio Comunale della Spezia, Giulio Guerri- viene cantato l'Inno di Mameli ad apertura dei lavori ed oggi questo compito è affidato agli alunni".
Giulio Guerri ha poi letto un discorso sentito, con il quale ha fornito una panoramica storica che ha portato all'istituzione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: "Abbiamo deciso di celebrare la ricorrenza della giornata internazionale contro la violenze contro le donne perchè questo rappresenta una piaga contro cui le istituzioni devono combattere. C'è necessità di una attenzione specifica, esistono forme e modalità di violenza che vedono le donne vittime in quanto tali e bene ha fatto l'ONU a proclamare la dichiarazione sull'eliminazione della violenza contro le donne, fissando le coordinate per un adeguamento di tutti gli ordinamenti giuridici nazionali. Violenza contro le donne significa qualunque tipo di violenza fondata sul genere genere che porta o che possa portare a un danno o una sofferenza fisica o psicologica che avvenga nella vita pubblica o privata".
Sono ancora troppi gli abusi che ogni giorno si consumano ai danni delle donne, che devono sentire ogni giorno la vicinanza delle istituzioni e degli organi dello Stato che ne devono garantire, anche e soprattutto nel momento della denuncia, l'impegno costante.
La mattinata è proseguita con il discorso del Sindaco: "Oggi non è solo un momento di ricordo delle vittime, ma occasione di riflettere su questo fenomeno che è diventato emergenze. Linguaggi violenti e sessisti dovrebbero essere il primo campanello d'allarme, che spesso si trasformano in condotte che minano la libertà delle donne, appartenenti ad ogni ceto sociale; il silenzio poi è un terzo filo rosso che rappresenta il grande pericolo: un urlo insopportabile. Le istituzioni devono pensare ad una strategia comune insieme alle associazioni e al volontariato".
Presenti molti studenti degli istituti spezzini e molte associazioni: i primi vanno educati al rispetto, i secondi, ogni giorno, lavorano al fianco delle istituzioni per combattere questo fenomeno.
La mattinata è proseguita poi con interventi e musica.