L’Asl 5 sopprime il Dipartimento Cure Primarie e Attività Distrettuali accentrando tutto nelle mani dell’Azienda e, in particolare, in quelle della direttrice sanitaria Banchero.
Il Dipartimento e la rete dei servizi territoriali articolata nei Distretti ha garantito, nella nostra provincia, una forte integrazione sociosanitaria, anche attraverso la costruzione di percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio.
Un’integrazione fondamentale per tutelare e dare servizi efficienti alle persone più fragili. Ma non era stata proprio l’assessore Viale a sostenere pubblicamente che il Dipartimento territoriale spezzino fosse un fiore all’occhiello della sanità ligure? Perché adesso arriva questa soppressione nell’Asl 5, mentre in altre Aziende la separazione viene mantenuta?
E così se fino a oggi esistevano in Asl un’area ospedaliera e una territoriale, ora, oltre il dipartimento ospedaliero, ci sarà quello denominato ospedale-territorio.
Questa è una proposta che può privilegiare l'ospedale, non esistendo più un dipartimento che dia voce al territorio e che sia in grado di incidere nelle scelte di programmazione aziendale.
Riteniamo che l'articolazione della Asl in area ospedaliera e area territoriale sia un principio fondamentale per far funzionare bene i servizi. Adesso anche quelli territoriali saranno osservati attentamente dalla direttrice Banchero che, ahimè, per il momento non ha brillato alla guida dei servizi ospedalieri.
I consiglieri regionali del Pd Juri Michelucci e Raffaella Paita