L'esponente del PD amegliese pone l'accento sugli interventi ancora da realizzare a Fiumaretta e Bocca di Magra.
Sono trascorsi sei anni dalla terribile alluvione che ha causato la morte di sei persone, a cui va il nostro pensiero, e danni in Lunigiana, Val di Vara, Cinque Terre e Val di Magra.
Da allora, nel nostro territorio, sono stati fatti importanti passi avanti (ricostruzione del Ponte della Colombiera e argini a Fiimaretta e Bocca di Magra). Quanto al dragaggio, è tutto fermo dal 2014, quando si dragarono 100.000 mc alla foce in sponda sinistra.
Mancano ancora alcuni lotti di argini già finanziati da anni (lotti 1 e 4, al Cafaggio; tratto da Pantalè al Ristorante il Rio, a Bocca di Magra) mentre per via Poggio Scafa e via Litoranea a Fiumaretta sono stati recentemente stanziati solo 34.000 euro dalla Regione, per uno studio che deve fare il Comune.
Mancano ancora la stazione di pompaggio alla foce del canale Fabbricotti a Fiumaretta e i basamenti rialzati in cemento e i casottini dove posizionare le idrovore lungo gli argini a Fiumaretta e Bocca di Magra.
Auspichiamo sinceramente che ci sia un'accelerazione e che la Regione, competente da tre anni al posto della Provincia in tema di difesa del suolo (e quindi in tema di argini e dragaggi), e il Comune concentrino tutti i loro sforzi su questi argomenti.
Questo triste anniversario sia da sprone per tutti per mantenere alta l'attenzione e per velocizzare il più possibile la realizzazione delle opere mancanti.
Sandro Genovesi PD Ameglia