Il Sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, e la sua giunta tirano le somme conclusive del difficile mandato ormai in dirittura di arrivo e, mentre la politica lavora per le Amministrative 2018, presentano ai cittadini un resoconto dettagliato degli obbiettivi raggiunti, partendo proprio dalla situazione debitoria trovata nel 2013.
Le fatture non pagate, le cause pendenti perse, l'evasione/elusione fiscale, i grandi progetti di urbanistica avviati e dimenticati, l'emergenza rifiuti e tutti gli indicatori economici negativi trovati, hanno obbligato immediatamente a drastiche scelte per invertire la rotta tracciata.
Non una possibilità di investire per creare ma la necessità di risanare per potere ripartire, un cammino faticoso per gli amministratori ed i cittadini ora da valorizzare.
Circa 9 milioni di euro i debiti pagati inizialmente, seguiti da una decisa lotta al'evasione fiscale. Grazie al recupero di risorse allargando la base contributiva le casse comunali hanno segnato un + 28% di IMU e un + 18% di Tari, e dopo anni si è potuto ridurre la pressione fiscale del 15% e disporre della TARI più bassa della Provincia per le imprese e la riduzione di 2,6 punti sull'IMU per immobili concessi in comodato gratuito.
La raccolta differenziata al 22% del 2013 è oggi al 66,5% (dati Acam).
"Sacrifici e scelte non facili - asserisce il primo cittadino - che ora ci consentono di confermare riduzioni tasse e le famiglie e le imprese, gli sgravi per le famiglie meno abbienti e istituire un Fondo Tari per le famiglie in difficoltà temporanea, oltre che abolire l'odiosa tassa sui passi carrai introdotta obbligatoriamente ad inizio mandato".
Il turismo ed il commercio, prima in affanno, hanno obbligato la Giunta ad un grande impegno per promuovere al meglio la città, valorizzare le bellezze storico/monumentali cittadini e programmare un ampio e ragionato calendario di manifestazioni, non solo confermate ma innovate.
I risultati citati dal Sindaco (e dai dati Regionali) parlano di un + 63% di presenze turistiche, di un + 5,54% di crescita attività e di una Sarzana tornata ad essere ambita meta turistica. L'istituzione della festa del 21 Luglio, l'apertura delle Fortezza, il Palco Monumento in piazza De André, lo Street Food, la creazione del Profumo Sarzana, le numerose mostre di qualità come Warhol e molto altro hanno riavviato il volano della cultura, del turismo e del commercio. La riconsegna alla città del Teatro con una vera stagione teatrale 2018 chiuderà il cerchio.
L'urbanistica e Opere Pubbliche sono state affrontate e risolte o avviate sulla corretta via;
"Ciò che prima erano solo monumenti al degrado con grosse difficoltà procedurali - ricorda il Sindaco - ora sono stati affrontati con non poche difficoltà e risolti o riattivati, pronti per chi seguirà".
Dal progetto Botta al Laurina e relativa riqualificazione di piazza Martiri, dal sospirato sottopasso di via del Murello al piano spiagge in dirittura di arrivo con un tavolo di confronto in Regione avviato dopo le note difficoltà. Senza dimenticare la problematica trovata sulla sicurezza degli edifici scolastici che ha obbligato ad investimenti di oltre 2 milioni di euro che ora consentiranno di rilasciare attestati di idoneità.
Due milioni e mezzo i soldi investiti in didattica, Villa Ollandini che ha avuto il primo via libera della Soprintendenza e la sottoscrizione dell'accordo di programma, la piscina di S. Caterina con il via al Bando per l'assegnazione dei lavori ed il PC in via di assegnazione di incarico. 7 le grandi strutture trovate, 7 quelle lasciate, solo 4 le strutture medie nate e 52 piccole attività in più
"Non siamo un'Amministrazione di Sinistra? - ironizza Cavarra - ci siamo fatti carico dell'accoglienza e siamo tra le prime città italiane ad aver sottoscritto un protocollo per l'impiego dei migranti e la conseguente superiore accettazione nella comunità".
Sicurezza migliorata con 600.000 € spesi per le strade, infatti mento dei punti luce che porteranno a nuovi 100 centri luminosi, sistema di video sorveglianza che verrà, a breve, ulteriormente potenziato e, nel 2018, un Patto per la Sicurezza unico che raggrupperá e migliorerà il coordinamento tra le forze dell'ordine.
Per quanto riguarda il Sociale il Sindaco segnala un piano casa portato a termine per l'assegnazione di nuovi alloggi e la nascita di un'agenzia di intermediazione tesa a facilitare l'incontro tra domanda e offerta risolvendo il problema ricerca casa per 30 famiglie. Assistenza domiciliare incrementata, l'istituzione del nuovo servizio "Vita indipendente per Disabili" (con 12 usufruitori), l'importo solidale (106 i nuclei familiari che hanno fatto domanda), il progetto per esenzione e morosità utenze acqua (75 i nuclei che ne usufruiscono) ed il supporto socio-operativo per 77 minori.
"Ora Sarzana torna a guardare al futuro" è il titolo del resoconto sull'operato di questa Amministrazione nell'incontro/intervista con il Sindaco e la sua Giunta, riconsegnare ai sarzanesi una città migliore di quella trovata nel 2013 l'obbiettivo:
"Quando ci siamo insediati la situazione in cui ci siamo trovati era davvero pesante - conclude il Sindaco - oggi, senza timore di smentita, pur con qualche errore, possiamo affermare di aver fatto il nostro dovere e rispettato gli impegni assunti".
Ora, in previsione delle Amministrative 2018, alla politica ed ai cittadini la scelta sul garantire il proseguo di questo cammino intrapreso 5 anni fa e valorizzarne l'esperienza acquisita, o cambiare totalmente seguendo nuove alleanze o cambi totali di compagnie politiche.