Manfredini e il Pd hanno chiuso la porta a questo percorso, preferendo la conta in particolare sulla prima mozione citata, dove non c’è accordo fra maggioranza e opposizione nemmeno sugli organi competenti a cui chiedere eventuali risorse aggiuntive relative agli insegnanti di sostegno! A questo proposito tengo a sottolineate che il Sindaco Peracchini, da tempo, ha attivato il percorso per tali problematiche con il ministero e gli uffici regionali competenti del ministero stesso, dai quali come risposta ha avuto che va bene così! Quindi invece di fare demagogia, sarebbe bene che le forze di centro sinistra sensibilizzassero gli organi competenti in materia, che hanno potere decisionale e sono del loro stesso colore politico a partire dal Ministro Fedeli.
Sul voto in questo argomento, tengo ad evidenziare, che l’opposizione si è divisa, il nostro ODG sull’argomento, oltre a quello della maggioranza compatta, ha visto il voto favorevole di M5S, Lombardi e l’astensione del Consigliere Liguori.
Ben altro atteggiamento è stato tenuto dal consigliere Lombardi sulla mozione riguardante la violenza di genere. Anche se alla fine la maggioranza ha respinto il suo documento, tengo ad elogiare la sua apertura e la sua onestà intellettuale nel dibattito. L’epilogo ha visto il voto favorevole della maggioranza e di tutta l’opposizione (tranne l’astensione del Consigliere Centi), all’ODG della maggioranza, che condanna ogni forma di violenza contro chiunque.
La differenza fondamentale è che nella mozione del Consigliere Lombardi non c’à mai il minimo accenno all’atteggiamento che hanno molte culture straniere, ormai molto presenti in Italia, verso le donne stesse o anche verso gli omosessuali. All’inizio del mio intervento ho ricordato il respingimento delle raccomandazioni dell’ONU da parte di uno degli stati più laici del mondo musulmano, il Marocco, che vuole conservare la tradizione delle spose bambine, capita che dodicenni partano dall’Italia per matrimoni combinati nella terra d’origine. Per non parlare del reato di omosessualità che lascerà nel suo ordinamento, dove è inoltre previsto che le donne non rientrino nell’asse successorio e che la violenza coniugale non costituisca reato.
Ebbene su queste importantissime problematiche, che ormai con l’immigrazione avvenuta in questi anni fanno parte anche dei problemi da affrontare in Italia, perché queste persone si portano dietro il loro bagaglio, diciamo così culturale, la sinistra preferisce stendere un velo, in un silenzio come direbbero loro, assordante.
Fabio Cenerini
Capogruppo TOTI - FI
