Il Vicesindaco del Comune di Follo così replica a quanto affermato dal Consigliere di opposizione Roberto Pomo (cliccate qui) dopo la manifestazione organizzata dal Coordinamento del Movimento italiano per la libertà delle vaccinazioni.
"In primis mi preme precisare che Roberto Pomo non era presente all’incontro formativo di lunedì 11 settembre quindi scrive e riferisce per conoscenza indiretta; se fosse stato presente avrebbe ascoltato il mio breve intervento iniziale ritenuto doveroso alla luce delle dichiarazioni, a sua firma, apparse suoi giornali nei giorni che hanno preceduto l’incontro.
In tale intervento ho soltanto ribadito la mia totale convinzione sulla validità delle vaccinazioni, la necessità di rispettare la legge recentemente approvata ma anche di rispettare i genitori che hanno dubbi e chiedono chiarimenti; convinta che in democrazia bisogna ascoltare tutti e dare, a tutti, la possibilità di parlare.
Come hanno più volte scritto gli organizzatori della serata, il Comune non ha concesso alcun patrocinio all’evento ha, soltanto, messo a disposizione la sala nel rispetto di quei genitori che lo avevano richiesto.
Ed infatti all’incontro erano presente oltre 100 persone (pare 120) che hanno ascoltato con molta attenzione gli interventi dei relatori, professionisti noti come il Dott. Marco Rivieri, medico, psicologo e referente scientifico dell’Ass. Il MondoDentro – Istituto di Biopsicologia Applicata, il Dott. Antonio Bersezio Pediatra, la Dott.ssa Chiara Colla e l’Avv. Giuseppe Romeo.
La serata è proseguita con le numerose domande da parte dei genitori. Nessun documento è stato proiettato.
Quanto ai due interventi cosiddetti “in dissenso”; posso dire, perché presente, che la prima persona ha parlato ampiamente nella sala e poi in privato con uno dei relatori, la seconda persona ha espresso la sua posizione.
Il dibattito si è poi concentrato, su richiesta degli stessi genitori, sulla funzione delle lettere recapitate, in questi giorni, alle famiglie e volute dall’Assessorato Regionale alla Sanità della Liguria per venire incontro sia ai genitori già “adempienti” sia a genitori che ancora devono provvedere alle vaccinazioni nel rispetto del Calendario Vaccinale predisposto per i bambini fino a 6 anni d’età (sul punto è stato evidenziato come non tutte le regioni hanno inviato simili lettere, tra le quali la Toscana); il dibattito si è, infine, concentrato sulle sanzioni previste per il mancato rispetto della legge.
Sono del parere che i vari riferimenti scientifici, la valutazione dei numerosi vantaggi, la valutazione degli effetti collaterali dei vaccini e la disponibilità dei medici abbia chiarito e quindi rassicurato molti dei genitori presenti.
Nessuno ha detto, nel corso dell’incontro, di non vaccinare i bambini.
Sulla proposta di aprire uno sportello informativo ricordo a Pomo che a Ceparana è presente l’ASL con uffici perfettamente funzionanti; infine sulla richiesta di dimissioni provenienti da chi non era volutamente presente all’incontro non aggiungo nulla".
Felicia Piacente
Assessore Sanità, Scuola, Servizi Sociali e Vicesindaco del Comune di Follo