Bianchi: “ Siamo arrivati alla fine della campagna elettorale ... i sondaggi ci danno in testa, facciamogli prendere un turno di riposo.
Mai il centro destra si è presentato così coeso, non si trovava mai un candidato perché alla Spezia si partiva perdenti”.
“Mandiamo a casa i comunisti - afferma Biasotti - sono riusciti a rovinare una città che ha delle potenzialità enormi.
Sono così frammentati che se dovessimo trovarci il centrosinistra come avversario al ballottaggio molti di loro voterebbero noi”.
Pucciarelli: “La campagna elettorale è stata lunga, siamo stanchi e felici abbiamo fatto un buon lavoro, oramai i loro sostenitori non gli credono più; hanno tradito il loro popolo pensano soltanto agli amici degli amici. Quindi prendete il telefono e invitate a votare Pierluigi e chi non va a votare si merita questa giunta”.
Toti: “Qui ci hanno sempre guardato con sospetto, oggi invece ci guardano con timore. Siamo in testa in quella che è sempre stata casa loro.
Dopo 46 anni di disastri è arrivato il momento di cambiare l'alternanza è il sale della democrazia. Non abbiamo litigato durante la campagna e non litigheremo dopo abbiamo trovato la quadra sul candidato e tutti lo appoggiano. oggi lo schieramento più grande è quello degli indecisi ... aiutateli a sceglierne verso la candidatura di Pierluigi.
Se non hanno fatto decollare la città in 46 anni non lo faranno nei prossimi cinque e forse dieci”.
Peracchini: “Mi hanno dipinto in tutti modi dal lupo cattivo, a quelli che vogliono bruciare i gay, o altro ancora che voglio togliere le case popolari; io sono una persona che diventerà il sindaco di tutti.
Hanno usato persino i numeri telefonici dei neo 18 enni e invitati a votare il loro preside, poi non si sono neanche presi la responsabilità di quello che hanno fatto dando la colpa a una singola persona. La raccolta va rivista, giusto differenziare ma come è stata organizzata non è a dimensione uomo”.